Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] prezzo. I Fiorentini non avevano perso tempo, mostrando con la creazione del consolato di mare, dopo l'acquisto di PortoPisano, le loro pretese. Incerti per qualche tempo sulla scelta dell'imbarcazione cui affidare l'espansione dei loro traffici ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , F. per un po' si trattiene presso di lui; dopo di che, munito d'un suo salvacondotto, si porta a Nizza, imbarcandosi alla volta di PortoPisano. Qui l'attende Lorenzo il Magnifico, col quale ha modo di conversare di "quelli che nella toscana lingua ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] Doria, distrusse la quasi totalità della flotta avversaria. U., che era a capo di 12 galere, si rifugiò nel portopisano, mentre suo figlio Lotto, dopo aver combattuto strenuamente, fu preso prigioniero dai Genovesi. Pisa così perdeva la supremazia ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] L. la seguì con Acciaiuoli su una piccola nave e dopo una fuga avventurosa che toccò Talamone, Siena, Volterra, PortoPisano e Aigues-Mortes raggiunse Villeneuve-lès-Avignon. Il 14 marzo entrò in Avignone dove il giorno successivo incontrò Giovanna I ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] compagnie. Quando Urbano V tornò in Italia da Avignone nel 1367, Giovanni Dell'Agnello inviò l'H. a incontrarlo presso PortoPisano, ma il pontefice, per nulla sicuro delle intenzioni dell'inglese, si rifiutò di lasciare la nave.
Le attività dell'H ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] o all'inizio della primavera del 1099 (per alcuni nel tardo autunno 1098) la flotta agli ordini di D. salpò dal portopisano. Prima di raggiungere la Terrasanta, però, fece una diversione verso le isole greche di Corfù, Cefalonia e Zante e le attaccò ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] per la sua vita era stato infatti la battaglia della Meloria, combattuta il 6 agosto 1284 al largo delle acque antistanti il portopisano.
Questo non fu certo l’unico episodio che segnò la rivalità tra Pisa e Genova, causata sia dai contrasti nelle ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] accompagnò il papa Gregorio XII a Siena e ritornò a Livorno per porre fine ai contrasti che dividevano quel castello dal PortoPisano. L'anno dopo (aprile 1409) fu inviato a Pisa presso i cardinali riuniti in concilio, per indurli ad accordarsi con ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] si era rifugiato ad Avignone, fu richiamato in Italia con un pretesto, catturato con la complicità dei pisani a PortoPisano e fatto uccidere.
I conflitti degli anni successivi furono almeno in parte l’epilogo delle guerre scatenate dalle ambizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] più importanti del Mediterraneo sono Genova, Venezia, Barcellona, insieme a PortoPisano, Marsiglia, Aigues Mortes, Ragusa e Ancona.
La rivoluzione commerciale porta alla ribalta alcuni scali della costa iberica, da Barcellona a Tarragona, Valencia ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...