DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] gretta e superba. Il suo interesse per la ricerca lo portò a trattare e indagare gli argomenti più disparati, argomenti talvolta organica sono quelli del periodo francese e in parte pisano, in collaborazione col Berthelot. Nel 1854 prepara allo ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] desiderato. Altri approcci con A. Gandusio non arrivarono in porto. Sulla trama ideata da G. Giovannetti, un compositore 107-134; Id., Appunti morfol. concernenti il dialetto lucchese e il pisano, ibid., pp. 161-180; C. Salvioni, Appunti sull'antico e ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] accompagnò Giulio II nella spedizione contro Giovanni Bentivoglio, che portò alla conquista di Bologna, e nel 1508 gli fu primi Registri..., 1942, p. 52). Contro il cosiddetto conciliabolo pisano, e in difesa di Giulio II, scrisse un’Apologia oggi ...
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RANIERI da Rivalto
Marina Soriani Innocenti
RANIERI da Rivalto. – Figlio di Giordano e nipote del beato Giordano da Pisa, predicatore domenicano morto in odore di santità (1260 circa-1310), nacque a [...] morì nel 1348, in honestate et scientia clarissimus, durante la grande epidemia di peste nera che portò una grande moria nella comunità del convento pisano («Hoc anno defuncti sunt Pisis plus quam quadraginta fratres; de saecularibus turba quam nemo ...
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MOLINI, Giuseppe
Piero Scapecchi
– Nacque a Firenze il 17 dic. 1772 da Giuseppe senior e da Diomira Sequi. Frequentò le Scuole pie tra il 1794 e il 1797 per poi seguire, senza giungere alla laurea, [...] ., che attraverso il padre era in relazione con l’ambiente librario pisano, fu la costituzione, il 31 luglio 1804, a Pisa della sia archivistica sia materiale. L’attività di studio lo portò alla pubblicazione, nel 1830, della Vita di B. Cellini ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Vibaldo era in stretti rapporti con il cardinale prete Guido (Guido Pisano) che, da parte sua, nel novembre 1147 compì un lungo viaggio e la sua inesperienza delle cose del mondo a portare all'insuccesso della sua attività di mediazione. La ...
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ROSSELLI, Stefano
Stefano Calonaci
– Nacque a Firenze il 10 maggio 1598 da Francesco di Stefano di Romolo e da Lisabetta di Vincenzo Pieroni.
Francesco era in seconde nozze. Da Lisabetta ebbe otto figli: [...] in quello stesso 1624 all’abbandono dello Studio pisano e al suo rientro a Firenze. Insofferente del 124).
Nel 1663 Rosselli iniziò a soffrire di vertigini, malattia che lo portò rapidamente alla morte, il 5 ottobre di quell’anno (Gotti, 1890).
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SAVI, Paolo
Pietro Corsi
– Nacque a Pisa l’11 luglio 1798 da Gaetano e da Anna Bombicci. Il padre incoraggiò sia Paolo sia l’altro figlio, Pietro (1811-1871), a intraprendere sin da giovanissimi la [...] maggio al settembre del 1828 intraprese un lungo viaggio che lo portò a Parigi, dove si trattenne per due mesi «a geologia, istituita nell’ambito delle importanti riforme dello Studio pisano volute dal granduca. La malaria contratta in Maremma ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] facesse da contrappeso al progressivo indebolimento del consenso pisano. È del resto noto che generalmente le nemmeno sull'appoggio di quella fazione dei raspanti che pure lo aveva portato al potere. Così quando all'inizio del 1368 l'imperatore Carlo ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] qualche risvolto negativo: Galeazzo Maria Sforza temeva che il pisano venisse a conoscenza di troppi segreti e che riferisse il luogo di sepoltura, fissato nella chiesa di S. Girolamo di Porto Mantovano e non più in S. Giacomo a Mantova. Morì il 1 ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...