PUCCI, Ambrogio e Nicolao
Roberto Paolo Novello
PUCCI, Ambrogio e Nicolao. – Indicati nei documenti come lucchesi, i fratelli Ambrogio e Nicolao erano figli di un Biagio Pucci, di cui non si hanno notizie, [...] Il 4 agosto 1519 Ambrogio fu incaricato di eseguire, entro un anno, una porta lignea per la facciata del Duomo di Lucca, dalla parte sinistra (del da Giovanni di Lorenzo da Pietrasanta, dal pisano Michele di Lorenzo dello Spagnolo, dal fiorentino ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] come tramite, a volte frenetico, nella congiura filofrancese che portò alla sollevazione di Siena e alla cacciata degli Spagnoli alla in Trevinano, presso San Casciano, fra il Vieri e il pisano Girolamo da Vecchiano con i congiurati D. Minocci e P.M ...
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PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] Fortezza Vecchia). L’impresa si rivelò improba e portò alla morte del socio e a notevoli difficoltà pp. 199-230; M. Luzzati, Il sepolcro del maestro medico Ligo Ammannati nel Camposanto Pisano, in Comune di Pisa. Rassegna, V (1969), 6-8, pp. 31-38 ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] e lo vediamo fino da allora far parte dei suoi fedeli e portare il titolo di "donnicello", riservato ai componenti delle famiglie giudicali. Nel giugno del 1265, una convenzione tra il Comune pisano e "Marianus donnicellus, Arboree baiulus" per sé e ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] maggio, con l'uso moderno), egli segue evidentemente lo stile pisano dell'Incarnazione (che anticipa sull'uso moderno per lo stesso di Pisa) è di epoca romana (l'effigie giovanile che esso porta non ha dunque nulla a che fare con l'iconografia della ...
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TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] Umiliati.
Fu coinvolto nella congiura – fallita – che portò all’attentato contro Borromeo, il 26 ottobre 1567; Tosi fu rimpiazzato nella carica di provveditore allo Studio pisano dal fiorentino Cappone Capponi; mantenne tuttavia stretti rapporti con ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] la presenza di roditori e la propensione del proprietario a portare animali in sala. Per anni la Taverna Messicana rimase l e soprattutto Renato Sellani (1958-71); due contrabbassisti, Berto Pisano (1955-58) e Giorgio Azzolini (1958-1971); tre ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] Nevers e de la Marche e altri cavalieri francesi in transito nel porto di Genova e diretti in Terrasanta all'epoca della terza crociata. imperiale, il genovese Andreolo De Mari, e del pisano Ugo Buzzacarini; sembra che solo cinque navi riuscissero a ...
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SAVOIA GENOVA, Ferdinando
Paola Bianchi
di, I duca di Genova. – Nacque a Firenze il 15 novembre 1822, secondo figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo Lorena.
Suo padrino di battesimo fu [...] a un accordo, che, tuttavia, non andò in porto per la richiesta sabauda che la principessa si convertisse al unita al Piemonte, una commissione formata da Emerico Amari, Casimiro Pisano, Giuseppe La Farina e Carlo Gemelli, che presentò la proposta al ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] famiglie liguri, il prestigio e l’ascesa sociale portò alcuni Pallavicino a intraprendere la carriera ecclesiastica a Roma l’obbligo di devolvere metà dei benefici al cardinale Francesco Pisano.
Ammalatosi, preparò il suo testamento nel luglio 1524. ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...