UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] insegnamento bolognese (1344-51) e di un supposto discepolato pisano di Baldo presso Tigrini e Bartolo (ante 1344).
È testimoni manoscritti e la cui più antica stampa (Venezia 1503) porta nel colophon la notizia di essere stato composto da un Baldo ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] particolare nelle aree periferiche dello Stato, come il Pisano e la Lunigiana, nella Repubblica di Siena, pp. 103-111; G. Hersey, Alfonso II, Benedetto e G. da Maiano e la porta reale, in Napoli nobilissima, n.s., IV (1964), pp. 77-95; G. Brunetti ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] Antonio Averlino detto Filarete e di Paolo Uccello) nella realizzazione della porta nord del battistero di Firenze, la più antica dovuta al grande Domenico Veneziano, di Paolo Uccello, di Antonio Pisano detto il Pisanello e soprattutto di Lorenzo di ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] de Senis arte coloris», con una dizione che ha portato alcuni critici a supporre anche una sua attività in ambito pittorico, non altrimenti documentata.
Al soggiorno pisano sembrano da riferire anche un rilievo incompiuto con Annunciazione, Natività ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] epigramma per Ciriaco d'Ancona e nella dedicatoria che Lorenzo prete pisano scrisse per il suo Enchiridion (Mercati, p. 84). della sua nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 anni) ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , si era tenuta ai margini rispetto al concilio pisano, ove non aveva inviato suoi rappresentanti nonostante le solenne venne spedita a rendergli omaggio; due legati dovevano invece portarsi da G. XII per informarlo della decisione presa e per ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] del 1274, Geraldina de' Castagnoli, che gli portò una dote di 300 lire bolognesi in argento e vino secondo due popolani fiorentini del Trecento, Prato 1897; F. Buonamici, Burgundio Pisano, in Annali delle univ. toscane, XXVIII (1908), pp. 3-51; L ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] campagna militare pontificia contro Norcia, contrasse la malattia che lo portò alla morte. Dopo aver dettato un codicillo al testamento sui le medaglie, commissionate a Pisanello (Antonio di Puccio Pisano) e al veronese Matteo de' Pasti, miniatore ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] da Menelao e Le Troiane piangono la morte di Ettore che sormontano le porte di ingresso del cabinet (Faenza negli anni di T. M., pp. 16 quello bolognese, durante i quali ritrasse il pergamo di Nicola Pisano e l’arca di S. Domenico su richiesta del ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] suo giudizio circa i metodi e i contenuti dell'insegnamento filosofico pisano, ed in seguito ai rilievi del D. circa il suo Con gli anni, il prestigio del D. crebbe fino a portarlo a contatto dell'aristocrazia e degli esponenti del governo lorenese. ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...