GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] , Pantasilea, sposò nel 1488 Borgondio Leoli, oratore pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla accolto tra i referenDari utriusque signaturae. L'ultimo incarico lo portò, subito dopo aver preso possesso della diocesi di Forlì (27 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] come tramite, a volte frenetico, nella congiura filofrancese che portò alla sollevazione di Siena e alla cacciata degli Spagnoli alla in Trevinano, presso San Casciano, fra il Vieri e il pisano Girolamo da Vecchiano con i congiurati D. Minocci e P.M ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] e lo vediamo fino da allora far parte dei suoi fedeli e portare il titolo di "donnicello", riservato ai componenti delle famiglie giudicali. Nel giugno del 1265, una convenzione tra il Comune pisano e "Marianus donnicellus, Arboree baiulus" per sé e ...
Leggi Tutto
BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] maggio, con l'uso moderno), egli segue evidentemente lo stile pisano dell'Incarnazione (che anticipa sull'uso moderno per lo stesso di Pisa) è di epoca romana (l'effigie giovanile che esso porta non ha dunque nulla a che fare con l'iconografia della ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] Nevers e de la Marche e altri cavalieri francesi in transito nel porto di Genova e diretti in Terrasanta all'epoca della terza crociata. imperiale, il genovese Andreolo De Mari, e del pisano Ugo Buzzacarini; sembra che solo cinque navi riuscissero a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] famiglie liguri, il prestigio e l’ascesa sociale portò alcuni Pallavicino a intraprendere la carriera ecclesiastica a Roma l’obbligo di devolvere metà dei benefici al cardinale Francesco Pisano.
Ammalatosi, preparò il suo testamento nel luglio 1524. ...
Leggi Tutto
BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] da un riavvicinamento all'elemento locale, in contrapposizione alla politica paterna che aveva portato all'affermazione e al prepotere dell'elemento pisano nel giudicato. Assistita dal marito, dal figlio Guglielmo, dall'arcivescovo Rico, dal vescovo ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] 1355, approfittando dello squilibrio causato nell'assetto politico pisano dalla discesa in Italia di Carlo IV di a Gherardo Dell'Agnello, cercò di entrare in città dalla porta del Leone alla testa di fuorusciti pisani e di milizie imperiali ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] su un terzo del castello di Colle Mezzano. Ranieri, attivo nel mondo politico pisano tra il 1289 e il 1330 come esponente della fazione ghibellina, sposò Sofia di Guglielmo Staterini, che gli portò in dote lire 675. Nel 1322 Ranieri dette lire 250 di ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] articoli o riflessioni lesive della "neutralità" del porto o pregiudizievoli per gli interessi dei ceti mercantili. De Soria e una sua lettera sulle prerogative dei professori dello Studio di Pisa, in Boll. stor. pisano, LXXIV (2005), pp. 321-356. ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...