LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] proskomide). Il vescovo Guglielmo d'Otranto portò in Italia una copia di questa Paris 1987, p. 158; S. Borsari, Pisani a Bisanzio nel XII secolo, in Boll. stor. pisano, LX (1991), p. 69; P. Magdalino, The Empire of Manuel I Komnenos, 1143-1180, ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] era stato trasferito da Firenze a Pisa. Del soggiorno pisano rimangono ricordi all'interno del Quadriregio: più volte, infatti autore si riaprì una nuova stagione di fortuna critica, che portò all'uscita di una serie di monografie e dell'edizione del ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] la città, erano stati accusati di avere favorito il cardinale B. Carvajal, esponente principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", inaugurato a Pisa il 1° sett. 1511.
Dal 20 ott. 1511 al 3 giugno 1512 risultano ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Vibaldo era in stretti rapporti con il cardinale prete Guido (Guido Pisano) che, da parte sua, nel novembre 1147 compì un lungo viaggio e la sua inesperienza delle cose del mondo a portare all'insuccesso della sua attività di mediazione. La ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] la seguente significativa datazione: "In anno 1075 [stile pisano] ab incarnatione Domini nostri Iesu Christi, mense novembris, ea dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo fu liberato dal carcere ma gli venne imposto ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] allora un contenzioso fra essi e il vescovo che portò alla pubblicazione di una Replica alla sua circolare del 10 Firenze 1941-1942, ad Indicem; E. Micheli, Storia dello Studio pisano dal 1737 al 1799, in Annali delle università toscane, XVI (1879 ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] definizione del proprio santo patrono e che nel 1699 portò Lecce a essere, insieme con Napoli e Palermo, Praga, Napoli, Catania, L’Aquila, Lecce, Galatina 1995, pp. 151-229; G. Pisanò, La cultura a Lecce nell’età del P. (1639-1670), ibid., II, Una ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] si allineò con il governo della Repubblica nell'obbedienza al papa pisano, di cui fu anche collettore apostolico in occasione della decima da lui condotta tra il 1434 e il 1439, che lo portò in 340 chiese, 26 oratori, 12 monasteri, 83 confraternite e ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] , Pantasilea, sposò nel 1488 Borgondio Leoli, oratore pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla accolto tra i referenDari utriusque signaturae. L'ultimo incarico lo portò, subito dopo aver preso possesso della diocesi di Forlì (27 ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] come tramite, a volte frenetico, nella congiura filofrancese che portò alla sollevazione di Siena e alla cacciata degli Spagnoli alla in Trevinano, presso San Casciano, fra il Vieri e il pisano Girolamo da Vecchiano con i congiurati D. Minocci e P.M ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...