PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] .
In riferimento alle vicende del luglio 1498, il cronista pisano Piero Vaglienti annotò che Lodovico era alla guida di 100 Manzino da Bologna, nemico dei Bentivoglio, il conte Lodovico si portò a Bondanello, al comando di circa 60 balestrieri.
Alla ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] dopo aver seguito gli studi di diritto nell'ateneo pisano, il D. venne introdotto nella segreteria del granduca fiorentina Margherita di Francesco Quaratesi e di Porzia Belfredelli che gli portò una dote di 3.800 fiorini, ma morì prematuramente nel ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] 'assedio di Fratta del Vescovo: fu un'azione brillante, che portò alla fuga e all'inseguimento del campo avversario e alla cattura partecipò al recupero dei castelli del Volterrano e del Pisano che erano stati occupati dai Napoletani. Allo spegnersi ...
Leggi Tutto
FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] era stato trasferito da Firenze a Pisa. Del soggiorno pisano rimangono ricordi all'interno del Quadriregio: più volte, infatti autore si riaprì una nuova stagione di fortuna critica, che portò all'uscita di una serie di monografie e dell'edizione del ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] Sardegna, dove proprio in quel periodo agiva l'arcivescovo pisano Ubaldo, forte della qualifica di "Legato permanente della Sede .
I due svolsero una febbrile attività diplomatica, che portò, in poche settimane, alla costituzione della "societas et ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] sue responsabilità nella disfatta inflitta nel 1241 dalla squadra pisano-imperiale a quella genovese da lui comandata nella battaglia preparando. Il colpo di Stato che nell'ottobre 1270 portò al potere i ghibellini sotto la guida di Oberto Spinola ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] e futuro vicario generale della Toscana Jacques de Boursonne, al quale portò la terza parte di Nocera e altri feudi, tra cui la sua morte (anteriore al 1303) il nobile pisano Guglielmo de Recuperantia de Vicecomitibus, anch'egli giustiziere sotto ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] il F. si risposò con Bartolomea di messer Bindo Altoviti, che gli portò in dote 450 fiorini d'oro e da cui ebbe Orsa, Matteo, da Ranuccio Farnese per contrastare i mercenari inglesi e l'esercito pisano. Il 15, subito dopo la sua nomina a luogotenente, ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] e gli altri castelli della bassa Val di Cecina di dominio pisano, consentendo in tal modo all'esercito visconteo di penetrare in , condannato al bando per alto tradimento: sulla porta Degazia, la porta occidentale di Pisa, fu posta per ordine delle ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] si avvicinò alla storia toscana e medicea, e portò già molto avanti lo scavo archivistico e documentario e il professor Giuseppe Toniolo: un breve incontro (1898-1899), in Bollettino storico pisano, 1980, vol. 49, pp. 431-435; Id., Introduzione, in G. ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...