PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] ascritti i cicli di affreschi ravennati di S. Chiara e di S. Maria in Porto Fuori, dove il dettato, ormai pienamente da una parte imprecisata della chiesa, con la Lapidazione di s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo di Boemia ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] forse ispirati a P. Brill. Nel Martirio di s. Stefano (Edimburgo, National Gallery), di poco posteriore, emerge , forse responsabile di un oscuro episodio (Sandrart, 1675) che portò all'arresto dell'E. per debiti.
La pratica incisoria risale agli ...
Leggi Tutto
TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] in particolare le vittorie navali dei cavalieri di S. Stefano contro i corsari turchi, una scelta inusuale per livornesi, XI (2004), pp. 83-99; Id., Livorno nel Seicento: il porto, le navi, il mare. I disegni degli artisti toscani e i dipinti di ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] e nominato, come già suo zio, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. La guerra contro i Barbareschi, nella quale anche il granduca 1787, e quelli con gli Stati Uniti d'America, che portarono all'istituzione, nel 1797, di un loro consolato nel Regno. ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo uno scalo marittimo complementare o alternativo a quello di Porto alle foci del Tevere, divenuto necessario anche perché l ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] Verona, le vedute del Lago di Garda e della Chiesa di S. Stefano (cfr. IlCollettore dell'Adige, 16 giugno 1852) mentre del canale dell'Acqua Morta, e nel 1860 è presente a Brera con la Porta Vescovo dall'interno (Marinelli, 1989, p. 238) - si cimentò ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del Consiglio dei cavalieri di S. Stefano, ma dal Seicento nella chiesa di S. Stefano dei Cavalieri (Baldinucci, p. e Assuero (Pisa, Museo dell'Opera del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il perduto Mosè ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] entro il 1627 affrescò la cappella Scarlini nella chiesa di S. Stefano a Empoli; e nel corso degli anni Trenta, sempre Michele e Gaetano e ingaggiò ancora una volta il pittore. Vannini portò a termine il Cristo in gloria nella volta e le tre lunette ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] occupazione di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di Carlo , ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest' ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] una casa nella parrocchia di S. Stefano, una vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma (ibid., p. 20). Tale lettera, in forma di breve, porta la data del 31 maggio 1550. Agirono sull'operato di Ercole ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...