Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] arca sepolcrale di s. Agnese, di porfido rosso, che era nel mausoleo di S. Costanza. Per portare ad effetto questa 1872, pp. 96-100, 269-72.
Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] secolo, come quella di Stefano du Pérac, e la dell’incendio del tempio della Fortuna a Porta Collina, intorno al 308 (Zos., II F. Coarelli, L’urbs, cit., 10-20; LTUR IV, E. Papi, s.v. Tempio di Romolo, pp. 210-212; F. Coarelli, Roma, cit., pp ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] a essi la più ampia libertà. Stefano Cavazzoni cercò di correre ai ripari. Portò la questione in seno al gruppo popolare a Padova dalle origini alla marcia su Roma, II, pp. 317-362; S. Rotelli, Il regionalismo di Luigi Sturzo, II, pp. 593-612; D. ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] aprirgli, la notte sul 16 genn. 550, la porta affidata alla loro guardia, quella di S. Paolo, per la quale si entrava nella città ad un romano, di cui conosciamo solo il nome, Stefano, perché si recasse quale suo ambasciatore da Giustiniano. Offriva, ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ebbe modo di ribadirla. Scrivendo a Stefano Jacini il 5 gennaio 1861, così proteggere con nuove opere i porti malsicuri od interrati, estendere C.G. Lacaita, Casagrande, Milano-Lugano 2007.
S. Cannizzaro, Lettere a Stanislao Cannizzaro. Scritti e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] passeggiate verso il Quirinale per raggiungere porta Pia. Scoppiava intanto la guerra tra la S. Sede e i Farnese. Le , e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] noto – per esempio il senatore Stefano Cavazzoni –, ma su di loro La relazione di Samorè, relativa al Veneto, porta la data del 12 maggio 1941 (ora in . Dossetti, Ho imparato a guardare lontano, a cura di S. Fangareggi, Cavriago 1988, p. 41).
46 V.E. ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Chiesa di Roma, perché Ceccano era una delle sue proprietà del patrimonium S. Petri. Assumeva la portata di un'inequivocabile azione di guerra e di conquista, che fosse intesa da Stefano II e dai Romani come il preludio di un'offensiva generale di ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] giorni 27 gennaio e 3 febbraio 1861 portando i collegi a 443 (uno ogni 50 il gruppo dei lombardi, con Stefano Jacini ed Emilio Visconti Venosta 1861-1901, Laterza, Roma-Bari 1999.
F. Cammarano, M.S. Piretti, V. Zappetti, I deputati, in Le élites nella ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dei suoi sospetti e la Sublime Porta, spinta anche dall’esempio francese tanto che il deputato Stefano Siccoli sostenne che Mazzini, Pensieri sulla democrazia in Europa, a cura di S. Mastellone, Feltrinelli, Milano 1997.
G. Mazzini, Scritti politici ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...