COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sostanziale sconfitta, contribuì forse a limitarne, vivente C., la portata.
C. II morì di tubercolosi il 28 febbraio 1621 , pp. 159-162; G. Guarnieri, L'Ordine di S. Stefano nei suoi aspetti organizzativi tecnico-navali sotto il Gran Magistero Mediceo ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] che ne hanno conservato i Gatari (pp. 369-377), si portò ad Avignone, indi ad Arles e a Marsiglia e per mare, C. venne strangolato in carcere e sepolto poi nella chiesa di S. Stefano ai Frari. Uguale sorte toccava alcuni giorni dopo ai figli Giacomo ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] dominavano orinai i traffici del Mediterraneo e lo stesso porto di Livorno era strettamente controllato dalle flotte di tali , condotta spesso dalla piccola flotta dell'Ordine di S. Stefano nelle acque del Mediterraneo. Altra testimonianza di un ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] Vado e oggetto di aspre contese), un quarto del pedaggio riscosso alla porta della città e varie quote di diritti bannali sull'uso dei boschi la costruzione del monastero femminile cisterciense di S. Stefano. Queste iniziative, tese a dare compattezza ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] e nominato, come già suo zio, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. La guerra contro i Barbareschi, nella quale anche il granduca 1787, e quelli con gli Stati Uniti d'America, che portarono all'istituzione, nel 1797, di un loro consolato nel Regno. ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] occupazione di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di Carlo , ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest' ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] decenni del XIII sec.: ciò che è certo è che il porto situato nel mare grande era ancora efficiente e funzionante se ad esso ., III, pp. 63 s.) e l'altro del monastero certosino di S. Stefano e di S. Bruno del Bosco a Serra S. Bruno, in Calabria (ibid ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 24 febbr. 1693, per incarico ricevuto dalla "piazza" di Porto, espresse con altri tre giuristi, tra i quali Pietro di lode dell'Ecc.mo sig. D. Francesco Benavides conte di S. Stefano (Napoli 1696), scrivendo egli stesso la prolusione e affidando a ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] (pittagi), di cui risultano documentati quello di S. Stefano e quello di S. Eufemia, oltre che in numerose vicinia, Brindisi non sembra aver smesso mai del tutto il ruolo di porta per i paesi dell'Europa orientale, l'importanza di scalo soprattutto ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] tutti i dirigenti del Partito comunista d'Italia, la C. s'iscrisse per la prima volta al partito comunista, entrò nel di U. Terracini, ammalatosi gravemente nel penitenziario di Porto Santo Stefano. Nel giugno 1930, dopo i noti contrasti all' ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...