CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] il dissolvimento della lega di Cognac, aveva portato all'isolamento politico e militare della Repubblica. Divenuto s.d., p. 15; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, II, Feltre 1875, pp. 300-303; M. Gaggia, Le due loggie pubbliche e la chiesa di S. Stefano ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] l’elezione al vescovado torcellano del suo candidato Domenico, abate di S. Stefano di Altino, e gli fu comminata la scomunica, lo costrinse a per gli interessi veneziani, escludeva il blocco del porto aquileiese di Pilo da parte veneta, con il ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] implicato nello scandalo insieme col fratello Vincenzo e Porto de' Porti, suoi colleghi, e col giudice Federico dei conti della seconda Camera del Comune, e abitava nel quartiere cittadino di S. Stefano (Weiss, 1955, p. 134).
Il suo nome nell'anno ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] duca. Così, nel dicembre 1476, il G. decise di portarsi a Milano, nella speranza di rientrare nelle sue grazie. Pochi giorni da lui alcun aiuto.
Il 26 dicembre, nella chiesa di S. Stefano in Milano, Galeazzo Maria fu ucciso. È assai improbabile che ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] Nello stesso anno, dal 1° ottobre, ottenne l'incarico di ufficiale alle porte.
Il 1° sett. 1421 venne eletto vicario della Val d'Elsa, da signore nel popolo di S. Stefano in Pane, nel luogo detto le Panche, un podere nel popolo di S. Michele a Lupo e ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] Toscana la nomina a maestro di campo generale delle fanterie dell'Ordine di S. Stefano, partecipando così all'azione del maggio di quell'anno contro Prevesa, porto ottomano sul litorale greco-ionico. Dopo aver espugnato la piazza, le galere toscane ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] conferimento dei pieni poteri.
Ma tale elezione non portò che a una prima e provvisoria affermazione della Albero della fam. Papafava, Venezia 1801, pp. 36 s.; Id., Mem. della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara, Venezia 1802, pp. 154 ss.; F. ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] la conquista del Regno. Com'è noto, il matrimonio non portò molta fortuna a quest'ultimo, che nel maggio 1606 venne ucciso missioni in Polonia e nel 1624 fu nominato cavaliere di S. Stefano, Lionardo fu preposto di Empoli e stimato accademico della ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] portò comunque a un risultato imprevisto e forse non del tutto gradito al M. per le possibili implicazioni diplomatiche.
Il domicellus che viaggiava al seguito del M., Ogerio da Torricella, trafugò la preziosa reliquia del piede di s. Stefano ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] governatore di Giustizia del presidio, della città e del porto di Livorno e in tale veste ebbe modo di F. Fontana, I pregi della Toscana nell'imprese più segnalate de' cavalieri di S. Stefano, Firenze 1701, pp. 95-140, 145-170, 191-201, VII, XIV, ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...