PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] S. Gio. Batta e S.ta Elisabet fatto per mano di Gio Batta Paggi», opera alla quale è stato accostato un disegno (Porto, p. 833).
Nel 1594 realizzò l’Annunciazione conservata nella chiesa di S. Stefano e Niccolao a Pescia (Pistoia) (Pesenti, 1986, p. ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] data, e più precisamente tra il 1680 (anno in cui venne portata a termine la struttura architettonica) e il 1686 (quando i dipinti sulla parete sinistra del braccio sinistro del transetto con S. Stefano I papa condotto all'adorazione degli idoli; la ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] povera cosa; la tela della Crocefissione sulla porta principale all'intemo della facciata nella chiesa vicentina R. Cevese, in Raccolta di studi sulla parrocchia e sulla chiesa di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1969, p. 138; G. Mantese, La comunità ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] lo stesso premio di prima classe (tema: "la facciata di una porta nobile d'ordine dorico con sua pianta, profilo e prospettiva": ibid., Oretti.
In palazzo de' Bianchi (oggi Calari Corticelli, via S. Stefano, n. 71), ad esempio, sono da attribuire al ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] chiese dei Ss. Lucia e Marcello a Vinacciano e di S. Stefano a Serravalle Pistoiese (Nesi, Riscoprendo…).
L'allontanamento da Firenze e la mancanza di commissioni degne di rilievo portarono gradualmente il M., nell'ultima fase della sua attività, a ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] 1581 dovrebbe essere l'Adorazione dei magi della collezione privata Porto Colleoni a Thiene (Sgarbi, p. 107), probabilmente eseguita conoscono due varianti più tarde: una per la chiesa di S. Stefano a Vicenza, l'altra per la parrocchiale di Marano ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] , realizzando abitazioni a Roma, al Tuscolano e a Valco S. Paolo, e nei Comuni di Porto San Giorgio, Ferrara, Mantova, Pistoia, Monsummano, Porto Santo Stefano.
Un importante filone dell’attività professionale dello studio Paniconi-Pediconi ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] 1740 prese parte alla decorazione plastica dell'arco della portaS. Gallo a Firenze, realizzato su progetto dell'architetto lorenese J.-N. Jadot per l'ingresso in città del nuovo granduca Francesco Stefano di Lorena, di cui Vincenzo scolpì la statua ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] di decorazione della cappella di S. Stefano, il G. aderì con il fratello alla neonata Accademia di S. Luca a Corconio, che apprezzate per il loro carattere innovativo e culturalmente aggiornato, portò il G., ancora con Parravicini, a siglare in ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] estensore - che dovette conoscerlo personalmente - della Vita manoscritta dell'Accademia di S. Luca.Dei suoi figli, Stefano fu canonico di S. Maria in Cosmedin e forse fu pittore se il padre lo portò con sé a Urbino nel 1726 (Vita, ms., Acc. di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...