WITTELSBACH (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Karl JORDAN
Nome d'un castello posto a NE. di Aichach (cittadina dell'Alta Baviera, sulla linea ferroviaria Ingolstadt-Augusta), culla dinastica della famiglia [...] accordo familiare di Pavia, che portò alla secolare divisione del Palatinato dalla separati: Ingolstadt sotto Stefano, Landshut sotto Federico am Rhein 1214-1508, voll. 2, Innsbruck 1894-1919; S. Riezler, Geschichte Bayerns, volumi 8, Gotha 1878-1914; ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] spedizioni durate dal 1260 al 1264 Stefano, principe reale dell'Ungheria (poi re, col nome di Stefano V) riuscì ad occupare la repubblica di Venezia. La signoria di Vidin s'estendeva allora al di là delle Porte di Ferro, sul Danubio, raggiungendo a ...
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VISCONTI, Matteo I
Luigi Simeoni
Figlio di Tebaldo (ucciso dai Torriani a Gallarate nel 1276) e di Anastasia Pirovano nipote di Uberto di Pirovano arcivescovo di Milano, nacque a Invorio (Novara) il [...] Ottone lo fa eleggere capitano del popolo: s'inizia così per il ritiro del prozio 'imprudenza di Guido della Torre portarono Enrico a espellere questo e figli maschi: Galeazzo, Marco, Giovanni, Luchino, Stefano, e numerose femmine.
Bibl.: v. bibl. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'esercito crociato si impadronisse del porto dalmata di Zara, conteso tra capitolo presenti a Roma Stefano Langton, cardinale inglese education of pope Innocent III, in Bulletin of Medieval canon law, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , che, volendo rispondere agli attacchi portati nelle Marche e nel Ducato di per la prima volta recato l'effigie di s. Pietro su di una faccia e quella - Guglielmo di Auxerre, Goffredo di Poitiers, Stefano Baatel - e con la bolla Parens scientiarum ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. di Parigi.
Pronunciata da Stefano Tempier, vescovo di Parigi Pietro Ispano a Siena, in Boll. senese di storia patria, n.s., XVI (1938), pp. 42-47; A. Fliche, Un pape ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 754 suo padre Pipino il Breve aveva tributato al papa Stefano II quando si era recato in Francia, cioè il servizio libbre ciascuno, che fece porre ai lati della porta della confessione di S. Pietro, ribadendo così la genuinità della tradizione romana ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] morto il vestiario Stefano e fuggito il prefetto Pietro, riaccolsero G. solennemente. Egli celebrò una messa in S. Pietro, già vescovo missionario russo, inviato a Roma da Ottone I, portò le lettere di consenso dell'arcivescovo di Magonza Hatto [II], ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] caso di Formoso, che si era trasferito da Porto a Roma, non dovesse essere mai più preso nemico Vichingo che aveva ottenuto da Stefano V una lettera in cui si siècle, Torino 1978, pp. 157-236; S. Scholz, Transmigration und Traslation. Studien zum ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di credito, guidato da Stefano Cavazzoni e dall’on Arch. Nunz. Svizzera, b. 69, fasc. 64. La lettera porta la data del 24 gennaio 1928.
132 Ibidem, b. 69, It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...