CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] e rinchiuso dapprima nel castello di porta Giovia a Milano e, poi in di interrogare, anche con la tortura, Stefano Cattaneo Tommaso, di Premontorio e in e carteggio interno, Milano 1920, docc. 1211 s., 1215 s., 1240 s., 1269, 1281, 1292, 1360, 1519, ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di quell'anno Gerardo portò le decisioni del sinodo imperatore Enrico V, contro Stefano di Blois. Riuscì a Le liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 385 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, Berolini-Turonici, 1906-75, I, p. XXI ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] tentato colpo di Stato di W. Kapp del marzo 1920 lo portò in Germania e in Francia, allo scopo di analizzare le insidie da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] nov. 1347), che portarono poi Cola alla fuga. Nel combattimento perirono uno dei figli del C., Stefano, e altri Colonna. Il Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 213 s., 217 s., 318; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] (oggi S. Filippo).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere di particolari, T, m. 32; Materie economiche, Commercio, cat. III, m. III: Discorso del presidente e generale delle Finanze Trucchi per lo stabilimento del commercio nel porto ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] invano di espatriare in Grecia da un porto pugliese. Arrestato a Cerignola (Foggia) egli scontò nei penitenziari di Santo Stefano e di Portoferraio.
Durante la reclusione -43, 158-62, 186 ss., 213-16, 234 s., XIV-XVIII; G. Racioppi, Storia dei moti di ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] si imbarcarono su una nave genovese che li portò a Pisa, mentre a Messina i loro avversari vedova del miles Martino di Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II. che provvide a tumularli nella chiesa di S. Domenico.
La signoria dei Palizzi su ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] che le navi siciliane avevano gettato l'ancora a Porto Ercole, l'imperatore vi mandò il duca di Brunswick 246s.; A. de Stefano, Federico III d'Aragona,re di Sicilia(1296-1337), Palermo 1937, pp. 209, 214 s., 224 s.; S. Tramontana, Una fonte ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] seguito della vicenda monferrina lo portò, come rappresentante della Francia uffici per mero calcolo ("se io aggiusto li genovesi con S. S. sua Altezza con il tempo potrà haverlo a male, ma il latore della proposta, Stefano Spinola cognato del D., fu ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] divisioni tra protezionisti e liberisti, nel 1840 avrebbero portato alla chiusura.
Socio dell'Accademia di scienze e .stor.perlaSiciliaorientale, VII (1931), pp. 368 s.; VIII (1932), p. 69 n.; F. De Stefano, I Fardella di Torre Arsa. Storia di tre ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...