MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] ad Arezzo. Alla sua morte fu sepolto nella chiesa di S. Stefano al Ponte.
Anche il M. entrò ben presto nella vita guelfa per lo scrutinio dei tre maggiori uffici ed era presente nella portata elettorale del 9 febbr. 1367. Il 26 giugno di quell'anno ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] D., insieme con un altro cardinale, Giovanni di S. Stefano in Celiomonte, su esplicita richiesta dell'imperatore nell' attività di ufficiali imperiali nel Patrimonio. Ma gli sforzi non portarono ad alcun risultato.
Non si può precisare bene il ruolo ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] successore alla procuratia de citra. Venne sepolto in S. Stefano con questa semplicissima iscrizione: "Lucas Legius D. illustri della veneta patrizia famiglia Da Lezze, Per nozze Prina-Da Porto Venezia 1861, p. 7; G. Cappelletti, Storia di Padova ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] un matrimonio contratto con Lucrezia di Giovanni Brandi, che gli portò in dote 10.000 fiorini. Le nozze celebrate per verba è ricordato con il titolo di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e inviato, insieme con il segretario Leonardo Accolti, nel ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] essere ammesso, il 22 apr. 1562, nell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, in cui ricoprì anche la carica di consigliere e la dignità di concessione delle roccaforti e dei presidi di Portoferraio e Porto Ercole (per le quali il granduca si era ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] 1718 il G. vestì l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e dal 1718 fu paggio di Cosimo III de' Medici. villa sul mare, divenuta fiorente, fu la sede di un piccolo porto fatto costruire dal G. e di attività manifatturiere come la produzione ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Foligno, ricevendo inoltre dal papa la commenda del monastero di S. Stefano di Parrano, nella diocesi di Nocera. L'attività di autore si riaprì una nuova stagione di fortuna critica, che portò all'uscita di una serie di monografie e dell'edizione del ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] di proprietà dell'arte della lana, nel "popolo" di S. Stefano a Pozzolatico, ed era debitore di 60 fiorini alla stessa delle galee medicee, scrisse a Lorenzo de' Medici da Porto Pisano comunicandogli che era in procinto di partire per il Levante ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] Roma aveva riallacciato con lui rapporti molto stretti, che avevano portato Cossa ad accettare la veste di padrino di uno dei proprio gruppo di armati, tentò di impadronirsi di portaS. Stefano, venne respinto e cadde anch'egli prigioniero. Cossa ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] a Milano: nel 1416 abitava a Porta Romana, nella parrocchia di S. Tecla, nel 1420 a Porta Nuova nella parrocchia di S. Stefano "ad Nuxigiam" e poi, fino alla morte, a Porta Vercellina presso la chiesa parrocchiale di S. Vittore al Teatro. Divenuto ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...