FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] in costruzione (cfr. asta Sotheby's, Londra 26 nov. 1985), del '56 il Rigagnolo a San Bernardino e Il canale dell'Acqua Morta, e nel 1860 è presente a Brera con la Porta Vescovo dall'interno (Marinelli, 1989, p. 238) - si cimentò in prove di pittura ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] Monte dei Paschi), l’Assunta con i ss. Giorgio e Giacinto (1622, Siena, coll. Chigi Saracini; da Cortona, Giovanni da San Giovanni, Giovanni Lanfranco, Astolfo p. 187).
Dopo la sua morte, il padre portò a termine un S. Sebastiano curato dalle pie ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico altare maggiore della parrocchiale di San Martino in Vignale (Lucca (Pisa, Museo dell'Opera del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] allestire la biblioteca di San Marco. Cosimo, per tramite dei libri: è certo che Vespasiano portò all’Antella i volumi a lui più , Una lettera dimenticata di V. d. B. e due Giorgio: Handó e Policarpo, in Studi di erudizione e filologia italiana, ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] ad Ascoli Piceno, dove si portò Frontiera di Vittorio Sereni. La media di Conegliano. Partecipò al convegno di San Pellegrino, dove fu presentato da Ungaretti, precedente.
Vocativo (Milano 1957) parve a Giorgio Caproni «uno dei libri più belli del ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] , tra il 16 e il 28 ott. 1336, portò l'esercito alleato fin nei sobborghi di Padova. Nel marzo Tamba, Venezia 1974, p. 63 n. 56; F. Manfredi, Dignità procuratoria di San Marco di Venetia, Venezia 1602, p. 52; S. Romanin, Storia documentata di Venezia ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] concretatosi soprattutto in occasione della scambio di visite di Giorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele con il presidente Salandra e con il San Giuliano si convinse che la decisione di portare il paese in guerra contro gli antichi ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] : / perché quando l'osservo, e che in lù penso, / el porto in fronte, e li altri buto in cesto" (1660, p. 576). ill. 22), Sansone (San Pietroburgo, Ermitage, opera ducati da Vittore Zignone, decano di S. Giorgio Maggiore, per due tele da collocare ai ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] del 1915 (Roma 1924). Nel 1919 portò a compimento la prima fase dei lavori di curò alcuni interventi in S. Giorgio in Velabro e, tra 1927 chiese di Roma dagli inizi del Neoclassico al 1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 167-170; I. Insolera, Roma ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] a Giorgio Vasari) della cappella Vitelli nella chiesa di S. Francesco e la direzione dei lavori del palazzo in porta G. Bosio, Dell’istoria della sacra religione et ill.ma militia di san Giovanni gierosolimitano [1594], III, Roma 1602, pp. 484, 653, ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...