BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] euktípion dei Ss. Adriano e Natalia presso San Demetrio Corone, dove si stabilirono s. Filippo Argirio, S. Filippo di Seminara, S. Giorgio di Bovalino, S. Giovanni Theriste, S. Maria libri, reliquie e icone portate da Costantinopoli - la presenza ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] spoliazioni, come nel caso del vescovo Giorgio, che portò numerosi oggetti preziosi all'imperatore Lotario. , III, pp. 2317-2341; I. Andreescu-Treadgold, The Wall Mosaics of San Michele in Africisco, Ravenna, Rediscovered, CARB 37, 1990, pp. 13-57 ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] . 12°, l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia faceva costruire capolavoro come la Bibbia conservata a San Daniele del Friuli (Civ. Bibl 135-150; A. Cadei, La prima committenza normanna, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Le due sezioni del corridoio semianulare portavano a due accessi, corrispondenti agli quarto del sec. 11°) e di S. Giorgio a Praga (1142), di Stará Boleslav (1150) S. Rufino ad Assisi (1028-1035), di San Salvatore sul monte Amiata (1036) e della ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , mentre la campata fra quest'ultimo e la porta del luogo fortificato era data dal p. levatoio, Oreto (oggi deviato), dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia. Quest'ultimo mostra di di due p. sul Tago, il Puente de San Martín e, nei pressi della città, il ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] quali si articolavano le contrade: i borghi San Silvestro a N, di porta Brossana a E e di San Pietro a O - compresi nella cinta nella zona Cella (1267) e delle Agostiniane a S. Giorgio al Vado, poi passato ai Minori osservanti. Oltre allo xenodochio ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] posta nell'area di contro alla porta di facciata, delimitata da una l'ottagono inscritto in un quadrato di S. Giorgio di Esra῾, la b. a croce inscritta di anche libera con pastofori addirittura aggettanti (San Fructuoso a Tarragona) e irregolari di ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] ritorna in un verso inciso sugli stipiti della porta dello Zodiaco alla Sacra di San Michele (prov. Torino). Al di là . 12°, per es. le figure di santi seduti di S. Giorgio in Borgovico, nei pressi di Como.Nella campata sottostante il campanile di ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] di Ognissanti, nei pressi dell'od. porta Pradella, dipendente dal monastero di San Benedetto Po. Per lo studioso l' Ducale si aggiunsero la casa Giocosa e il castello di S. Giorgio. Il primo edificio venne fatto erigere da Francesco I Gonzaga intorno ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 8° è documentata l'esistenza di un porto (Vulpariolo) e di una dogana; con i capitelli di S. Giorgio in Valpolicella. Al sec. Il torrazzo di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti decorativi tra ...
Leggi Tutto
drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...