MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] famiglia aveva a Cigoli, nei pressi di San Miniato, e la casa di Pisa. Poco sua compagnia di 300 fanti, portandosi solo all'inizio di giugno 1281-1287; Arch. di Stato di Genova, Banco di S. Giorgio, Primi cancellieri, 68-72, 84; A. Ivani, Historia de ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] tale veste fu sostenitore dell'ala più intransigente che portò alla piena rottura delle trattative.
Il 15 di gennaio il granduca di Toscana. Morì a Lucca, nella sua villa di Monte San Quirico, il 20 apr. 1840.
Oltre ad alcuni carmi epitalamici, odi ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] padovani ed ungheresi avevano occupato Borgo San Lorenzo, a Mestre, e posto il corso della Livenza, si portò a Santo Stino (Venezia), entro : Giovanni, Nicolò, maggiorenni quando testò, Giorgio, Giacomo, Vittore e Barbarella, invece minorenni ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] la villa. La villa dell'A. fuori porta Salaria, costruita da Carlo Marchionni, affrescata da e il suo corpo venne sepolto a San Sebastiano fuori le mura.
Cenni particolari agenzia di James Adam, vendette a Giorgio III le collezioni di disegni di ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] , la scomparsa del padre lo portò ad amministrare i beni ereditati, indirizzando alla collaborazione con il fotografo Giorgio Colombo.
Dal 1976 interruppe gli di Washington, D.C. (2007-09) e il San Francisco Museum of modern art (2010).
Morì a Milano ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] e si erano trasferiti in quella di San Pietro in Sardegna, che era stata escluse quello dei prelevamenti dal Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune di Tabarca e i "giorni di Genova" porta la fonte a lui più ostile, quella ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] . Posto da Giano alla difesa di San Colombano, il F. venne catturato, insieme a causa delle continue sconfitte militari, portò alla deposizione del F. a Ortonuovo, e Falcinello al Banco di S. Giorgio. Come ritorsione per la questione di Sarzana il ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] 18).
Dopo la morte di Francesco, il D. portò a termine il grande quadro con l'Incontro di collo e l'insegna di San Marco". Univa alla mania di col Miracolo di s. Lucia per la chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia, dove ancora si trova (Arslan, 1960, ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , immigrato a Bologna dal territorio di Castel San Pietro, alla fine del XII o all’ trasse vantaggi dalla rivoluzione che nel 1228 portò le Società d’arti e d’armi all valutazione autorevole e severa di Giorgio Cencetti, che contrapponeva ai grandi ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] la sua maniera, che quando ritornò in Brescia portò seco alcuni Modelli del d° Ricci per auer dipinse l’Immacolata per la parrocchiale di Adrara San Martino, nel Bergamasco, dove lasciò anche altre firmò una pala per S. Giorgio a Bovegno, nel 1734 un’ ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...