GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] G. avviò un'intensa collaborazione che, intorno al 1550, lo portò ad Anversa, dove Cock pubblicava sotto l'insegna "Aux quatre analogo soggetto eseguito da G. Mazzola Bedoli per la vicina San Benedetto Po, e oggi al Louvre; della Crocifissione con la ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] presentazione di «virtuosi quesiti» portò l’Accademia a istituire il servizio alla corte del margravio Giorgio Federico II di Brandeburgo- -255; M. Vanscheeuwijck, The Cappella musicale of San Petronio in Bologna under Giovanni Paolo Colonna (1674-95 ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] salvo rifugiandosi sulla nave francese "Vauban" che lo portò a Nizza, dove nel 1849 lo raggiunsero la moglie dal luogotenente G. Ponza di San Martino.
Nel periodo in cui il 2 genn. 1871 e quella del figlio Giorgio, caduto a Digione il 21 genn. 1871) ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] a Roma; i due altorilievi Danza (legno; Fondazione Giorgio Ronchi, Capri, villa Malaparte) e Tempesta (peperino; giapponese, è ill. in Bellonzi, 1987, p. 143). Per il porto di San Benedetto del Tronto concepì (1969-70) il Monumento al marinaio (non ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] di essersi esposto a "dividere la riputazione di leggerezza di un Giorgio Doria e di un Giacomo Balbi" sfidando il ridicolo (B. anni... diverrebbe deserta, poiché il porto di questa venendo ad essere anche il porto di San Pier d'Arena le ricchezze ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] in costruzione (cfr. asta Sotheby's, Londra 26 nov. 1985), del '56 il Rigagnolo a San Bernardino e Il canale dell'Acqua Morta, e nel 1860 è presente a Brera con la Porta Vescovo dall'interno (Marinelli, 1989, p. 238) - si cimentò in prove di pittura ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico altare maggiore della parrocchiale di San Martino in Vignale (Lucca (Pisa, Museo dell'Opera del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] , tra il 16 e il 28 ott. 1336, portò l'esercito alleato fin nei sobborghi di Padova. Nel marzo Tamba, Venezia 1974, p. 63 n. 56; F. Manfredi, Dignità procuratoria di San Marco di Venetia, Venezia 1602, p. 52; S. Romanin, Storia documentata di Venezia ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] concretatosi soprattutto in occasione della scambio di visite di Giorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele con il presidente Salandra e con il San Giuliano si convinse che la decisione di portare il paese in guerra contro gli antichi ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] : / perché quando l'osservo, e che in lù penso, / el porto in fronte, e li altri buto in cesto" (1660, p. 576). ill. 22), Sansone (San Pietroburgo, Ermitage, opera ducati da Vittore Zignone, decano di S. Giorgio Maggiore, per due tele da collocare ai ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...