COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] mentre tra il 1761 e il '63 portò a compimento la chiesa bolognese di S. SS. Sacramento in S. Giorgio; prospettiva nel convento delle monache Storico-artistica delle cose spettanti alla villa legatizia di San Michele in Bosco, Bologna 1850, p. 59; ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] gli Albizzi abitavano entrambi in San Giovanni ed entrambi si occupavano pubblica sempre più intensa che lo portò numerose volte a ricoprire incarichi esterni intrapreso poi dal Frescobaldi in compagnia di Giorgio Gucci e di Andrea Rinuccini nell' ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] lavoro e agli scontri in piazza San Michele, durante i quali scoppiarono è il settimanale. A Roma, con Giorgio Bassani e Nicola Adelfi, varò il settimanale fino al 1963.
Sul foglio, dove le rubriche portano firme di rilievo (L. Venturi per le arti ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] un'altra missione diplomatica, che lo portò a Forlì, in occasione della morte di Giorgio Ordelaffi, signore della città, che aveva nel 1424 fu capitano di Pistoia; nel 1425 vicario di San Giovanni Valdarno; nello stesso anno, dal 16 agosto, fu ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] regina di Rialto; El martirio de San Sebastian; La siora Lucrezia (queste ultime in ogni minima sfumatura gli aprirono le porte del giovane cinema sonoro; il regista M di Brighella) e si cimentò col Giorgio Dandin del Molière nella traduzione in versi ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , che aveva come esponente Giorgio Sicardi. I libri di Port-Royal trovarono lettori e propagatori di M. C., Mondovì 1782; Annali ecclesiastici di Firenze, 12 ag. 1785; F. San Martino della Motta, in Bibl. oltramontana, II, Torino 1788, p. 217; F. ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] più evoluta, che lo portò dapprima a Napoli a contatto Stato di Reggio Calabria, Carte De Lieto; San Demetrio Corone, Carte Mauro. Altre notizie in XXXVIII (1951), pp. 679-90; D. De Giorgio, Benedetto Musolino e il Risorg. in Calabria, Reggio ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] » ([1461-1464 circa], 1972). Le Vite di Giorgio Vasari (versione del 1568) ricordano l’apprendistato con pp. 249-255; M. Beltramini, Antonio Averlino detto Filarete. Porta, in La basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Testi/Schede, ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] divino che gli ha permesso di raggiungere il porto della salvezza (c. 28 a). D'altra dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si in Miscellanea di storia ligure in memoria di Giorgio Falco, Genova 1966, pp. 148-150; M ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] approfittò della morte di Giorgio Ordelaffi, signore di ag. 1435 al rio Sanguinario, fra Imola e San Lazzaro, Astorgio fu fatto prigioniero da N. fiorentino e ad allinearsi al partito visconteo, cui portava 1500 cavalli: ne ebbe in premio Imola, che ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...