GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] Somma, dove stazionava Ferdinando II, al quale portò quattrocento fanti di rinforzo, per battere le e, soprattutto, verso Giorgio Castriota (Scanderbeg), fedeli a Poggioreale e, subito dopo, a San Sebastiano, alle falde del Vesuvio. Rientrate a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] il F. fu nuovamente incaricato della difesa del sestiere di San Polo. Qualche tempo dopo, scoperta la congiura ordita da , eletta dal Senato per definire - in vista della sua portata e della sua delicatezza - i termini della missione affidata ad ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] . Il temperamento aggressivo di B. lo portò subito a prendere una posizione spiccata nelle e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente interessati , il Delfini assegnò il nome di San Bonaventura, da quello del convento di Lione ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] per compiere un'escursione sul vulcano Fuji san). Giunti a Shimitsu, il D. toccarono nell'ordine la baia di Miliara, i porti di Okashima e di Matsuyama, lo stretto dell'Estremo Oriente (Siberia. Rivelazioni di Giorgio Kennan, in La Nuova Antologia, 16 ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Nell'aprile 1455 fu uno dei quattro rappresentanti inviati a Roma per portare l'omaggio di Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato pontificio, richiamato a Roma dall'aggravarsi delle condizioni di salute ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] quell'anno, negoziarono il tradimento di Castel San Giovanni da parte di Alberto Pio da Carpi ne stabilì i termini. Il B. si portò poi a Mirandola, mentre la moglie e B., all'avvicinarsi della festa di s. Giorgio (24aprile), "dovia fugirse da nuy, et ...
Leggi Tutto
FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] scoppiarono a Torino. La lotta per il potere portò alla guerra civile e la stessa Cristina, per Orenzano, un tempo attribuito a Filippo San Martino conte d'Agliè, nipote del di Inghilterra con il nome di Giorgio I, Giovanni Battista fu innalzato al ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Báthory, ma soprattutto il cardinale Giorgio Radziwill, al cui servizio entrò 22 febbraio. Il 24 marzo, a San Vito al Tagliamento, il nunzio e il , cattolico e già re di Polonia. Il M. portò a termine l'incarico in modo soddisfacente per il re ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] il 6 giugno 1646 [cfr. Archivio di Stato di Pistoia, San Jacopo, n. 1124, c. 160v]). Rimasto vedovo di Lucrezia reale» con i disegni di Giorgio Vasari per la Genealogia degli Dei e da Stefano Marucelli, che poi portò a compimento il lavoro da solo nel ...
Leggi Tutto
drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...