Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] ottenne un prezioso riconoscimento di fatto nel 1988, quando il pontefice visitò il centro del movimento di PortoSanGiorgio e celebrò l’eucarestia secondo il rito particolare concesso ai neocatecumenali (comunione sotto le due specie, spostamento ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] domenicani a S. Giorgio di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687 1715 rinunziò alla sede tuscolana per quella di Porto e S. Rufina, l'anno successivo fu 1708 con il prefetto dell'annona principe di San Severo, nel 1719 con il viceré cardinale ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del comandante Lagorse e con la sola compagnia di Bertazzoli e Porta, fu trasportato nella massima segretezza e senza alcun riguardo per l patriarca di Venezia, in L'isola e il cenobio di SanGiorgio Maggiore, Venezia 1956.
B. Bastgen-H. Tüchle, Pius ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 1522 le restituirà insieme all'usufrutto di alcuni poderi presso SanGiorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della come in loco il 7 genn. 1488; e quella per la porta opposta (al tempo del magazzino) con la Madonna colBambinotra due angeli, ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] come sede in cui processare i due che "si portavano come papi".
Il 4 maggio fu nominata la commissione d .
G. Cracco, "Angelica societas": alle origini dei canonici secolari di SanGiorgio in Alga, in La Chiesa di Venezia tra medioevo ed età moderna, ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] alla pubblicazione delle opere complete di B. Borghesi. L'anno seguente prese in moglie Costanza Bruno di SanGiorgio, e portò a compimento la stampa del primo volume delle Inscriptiones christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores (Romae 1857 ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del Codice di diritto canonico, che Giovanni Paolo II portò a compimento nel 1983 e che introduceva alcune novità di gran priore del Sacro militare ordine costantiniano di SanGiorgio, gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] più noti di una galassia di spiriti ribelli e irrequieti che doveva portare con sé l’eredità di una cultura e di una lingua questo ministero da parte di un fra’ Gian Battista da SanGiorgio, francescano dell’Osservanza. Ibidem, f.170r.
17 L’aver ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] là, e andò nel santuario di SanGiorgio con sua madre Elena e sua sorella Eudossia, e SanGiorgio gli apparve di notte e gli generali del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta di Antiochia e lo lasciarono lì a chiedere pietà a quelli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] vittima dei rigorosi provvedimenti fu il cardinale Biandrate di SanGiorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane fiorentino Monte Muti, non vacabile, con capitale di 40.000 scudi, presto portato a 50.000, e interesse del 5,75%, e nel 1589 il ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...