ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] La costruzione del duomo di S. Stefano a Vienna (prima parrocchiale, dal 1364 cattedrale di Terracina, che concludono e portano all'esaltazione massima la serie già nutrita in sistemi a tre navate sia basilicali (Santa Croce a Firenze, S. Maria in ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il breviario della contemplazione di don Primo Mazzolari («Don Stefano avvertiva adesso che la parola era stampata anche nella e la porta fin davanti al soglio pontificio. Del noto colloquio tra Benedetto e il papa, in cui il santo denuncia la ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] su La frequente lettura dei Santi Evangeli chiariva il più ampio senso cristologico e la portata spirituale di tale indicazione40. nel 1919; don Gaetano Millunzi a Monreale nel 1920; don Stefano Caronia in provincia di Trapani, sempre nel 1920. Nello ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] a Sens nella stessa ubicazione si colloca la figura di S. Stefano, titolare della cattedrale.I p. dedicati alla Vergine - Adorazione p. privi di timpano - la Porte des Comtes del Saint-Sernin di Tolosa, il p. di Santa Maria a Ripoll, in Catalogna, ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] turris, eretta nel sec. 8° per ospitare le tre campane donate da Stefano II (752-757; Lib. Pont., I, 1886, p. 97), legata agli avvenimenti che portarono intorno al 1217 al rinvenimento delle reliquie dei santi titolari, alla riconsacrazione della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riprendevano progetti non portati a termine da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell chiedere al papa di interporre i suoi buoni uffici presso re Stefano Báthory al fine di giungere alla conclusione di una pace tra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] territorio italiano, entrava in città dalla Porta Salaria e si dirigeva verso il centro della Vergine e di alcune sante. Tutto ciò a testimonianza Secundicerio nel tempio di Portunno e di S. Stefano Rotondo o delle Carrozze nel Tempio Rotondo, ambedue ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] aprile avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero cappelle gentilizie, ibid., pp. 130-132; A. Brogi, "Ritratto di santo", in Arti a confronto. Studi in onore di A.M. Matteucci, a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Il Paradiso; mentre Stefano Dolcigni, in calce prime Enneades e gli scrisse da Santa Maria di Non (presso Padova) Pietro pp. 23 s.; a p. 24 la statua di un "popa" portata dal D. da Ravenna e rintracciata ora a Venezia dalla Favaretto. L'iscrizione ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] del giardino dell’Eden. Nell’ambito del culto dei santiportare incenso e lumi su una tomba posta in una chiesa i mausolei imperiali erano ancora visitati alla fine del Medioevo48. Stefano di Novgorod commenta il fatto che i pellegrini, fra cui ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...