BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] marmo e di una pala con S. Stefano di S. Legnani. La sua inclinazione per la pittura portò Rocco a commerciare in quadri; a Milano dipinta nel 1699 per la solenne traslazione del corpo della santa (cfr. Pagani, p. 249). Avrebbe anche lavorato a ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] un'incisione di Stefano Della Bella da cui fu puntualmente desunta la veduta di Castel Sant'Angelo (Massinelli, p 'Opificio delle pietre dure a Firenze e un terzo con Veduta di Porto a Palazzo Pitti (Giusti, pp. 348 s.). Accanto alle scagliole ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] nipote, di realizzare un'ancona delle stesse dimensioni di quella fatta da Stefano, fratello di quest'ultimo, per l'altare di S. Cecilia del pittore, portando iscritta la data del 1589, è la citata pala con la Madonna col Bambino, santi e confratelli ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] di S. Pietro in Monsindoli, mentre l'anno successivo portò a termine la S. Caterina recita l'uffizio con Gesù la Predica di s. Stefano al ciclo di tele dedicate al santo, che si stava compiendo nella chiesa di S. Stefano a Siena. Il ciclo impegnò ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] al primo piano e di due rampe e mezzo che portano al secondo.
Nel 1926 progettò e realizzò la piccola chiesa di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei Ss. Apostoli a Verona, la basilica del Santo a Padova, di S. Andrea a Vercelli; ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] di Giuseppe Isola e Santo Varni (Imperiali, 1914, p. 138). Al pari di Varni e dei suoi allievi, come Giacomo . 1185). Nel 1893 scolpì la Tomba Uziel e portò a termine la Tomba Stefano Castagnola (porticato inferiore nord est,arcataCVII). Allo stesso ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] A. I fu dapprima monaco nel monastero di Santa Sofia di Benevento (1054) e quindi nell' frattempo era divenuto papa col nome di Stefano X. Nel 1062, A., insieme quelle di s. Matteo apostolo, che erano state portate a Salerno da Gisulfo I nel 954. Il ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] con la Giustizia, da un disegno di C. De Rossi, che portò però a termine solo nel maggio 1855. Nel luglio 1855 risulta inoltre marzo 1859, agli altri episodi della vita del santo e di quella di s. Stefano, fino al novembre 1862 ed alla tavola finale ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] marmorea della chiesa di S. Stefano.
La cantoria, spostata e rimaneggiata un tabernacoletto per l'olio santo nella chiesa parrocchiale di Nocchi (Milanesi, p. 719); l'artista s'impegna a portare a termine l'opera per la fine del mese successivo ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] abitava sotto la cappella di S. Giuliano, nei pressi della porta S. Stefano e teneva bottega, unitamente a Felisio de Senis, legatore di libri loro piedi, stanno due Angeli suonanti il liuto e quattro Santi, due per parte.
Al C. è anche attribuita la ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...