DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] tutti i giorni cresce quello stato di inquietudine e di svogliatezza portato dal non saper mai nulla di positivo sui fatti nostri, una relazione assai apprezzata (Viaggio in Egitto, nel Sudan, Siria e in Palestina, Milano 1854). Essendogli stato ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] questo modo aveva ora un suo avamposto sulla via verso il Sudan, ma egli meditava di sgretolare dall'interno il dominio di vecchio capo dell'Okulé Kusai, a riconquistare la sua terra, portando così l'influenza italiana fino al Mareb: ma raggiunti i ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] la Penisola Arabica e l’Iran, passando per l’Egitto e il Sudan, Israele e la Palestina (v. anche Palestina, storia della), il gravi conflitti internazionali, il secondo dei quali ha portato all’occupazione anglo-americana dell’Iraq e all’instaurarsi ...
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Shabaka
Re di Kush e sovrano della XXV dinastia egiziana (regno 716-702 a.C.). Succedendo al fratello Piankhy, si assicurò il pieno dominio sull’Egitto, annettendolo formalmente a Kush. Portò la sua [...] residenza a Menfi, ricollegandosi idealmente alla grande tradizione dei sovrani dell’Antico regno. Alla sua morte fu seppellito nel cimitero degli antenati a el-Kurru (Sudan). ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] G. divenne leader del gruppo parlamentare liberale; come tale portò al successo nella Camera la battaglia per l'allargamento del ; ma quando il generale Ch. G. Gordon, inviato nel Sudan (1884) per evacuarlo dagli Egiziani, fu assediato a Kharṭūm, ...
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Generale e uomo politico sudanese (n. Wad Nubawi, Omdurman, 1930). Ufficiale di carriera, membro di un'associazione di militari filonasseriani, fu per questo più volte arrestato, prima di attuare il colpo [...] , nonostante la proclamazione dello stato d'emergenza nel 1984, portarono alla sua deposizione con un colpo di stato militare nell'apr. 1985. Costretto all'esilio in Egitto, tornò in Sudan nel maggio 1999 per unirsi al National congress party, il ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] condivisa. L'operazione ebbe inizio il 7 ottobre 2001 e portò alla caduta del regime tālibān. La legittimità di tale operazione fu . Kabila. La crisi in Darfur, regione occidentale del Sudan, ha provocato una vera e propria emergenza umanitaria e ha ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] opposero (Algeria, Giordania, Libia, Mauritania, OLP, Sudan, Tunisia, Yemen) con varie accentuazioni, dimostrandosi 'avvio a Baghdād di un relativo processo di liberalizzazione, che portò nel marzo alla formazione di un nuovo governo presieduto da Sa ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] indipendenza e per l'unità, che negli anni cinquanta aveva portato a una situazione analoga a quella delle due Coree e Mauritana, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Tanganica, Zanzibar, Togo, più minoranze altrove) in varia ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] trans-sahariano tra il Nordafrica dominato dagli Arabi e il Sudan dei Bantu si basava sullo scambio di oro, avorio e traversare il Pacifico non seguendo la rotta più breve per il porto messicano di Acapulco, ma spingendosi molto a nord per evitare le ...
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paese-canaglia
(Paese canaglia, paese canaglia), loc. s.le m. Stato che, in modo più o meno attivo e palese, sostiene o fomenta il terrorismo internazionale. ◆ Ripescati i due «paesi-canaglia» [Iran e Libia], [Lamberto] Dini è andato ad esplorare...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...