COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , don Juan, il C. fu inviato dai re cattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto del vescovo di Palencia.
Salpato da Cadice ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] inviata in Spagna ed è oggi sulla tomba del vescovo Luis Torres a Malaga (Camacho Martinez, 1985, pp. 93-111). Dosio, al re di Spagna) per diverse utilizzazioni (tra l'altro per le porte o per un altare in S. Pietro) e nei materiali più svariati (cfr. ...
Leggi Tutto
Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] pisana fu nel 1252, quando lo troviamo nel giudicato di Torres quale vicario di re Enzo, già rinchiuso nel carcere bolognese: che era a capo di 12 galere, si rifugiò nel porto pisano, mentre suo figlio Lotto, dopo aver combattuto strenuamente, ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre lo fece imbarcare come 1848, sotto il diretto comando di Mameli nella legione Torres, composta da Lombardi e Veneti, combatté nel Bresciano; ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] si elevava il minareto e al suo lato vi era una porta di accesso, in modo analogo alla moschea di Córdova. Di de M. Carriazo, La boda del Emperador, Sevilla 1959; L. Torres Balbás, La primera versión del epígrafe fundacional de la mezquita de Ibn ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo Ludovico de Torres. Si accordarono per trasferire al F. la pensione esposti fuggirono in tutta fretta chi in Abruzzo e chi a Porto Ercole. Ma il Villena troppo si era agitato ed aveva chiesto ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] de la Hunty replicò sugli 80 m ostacoli la vittoria di Helsinki e portò, con il successo nella staffetta, il numero delle medaglie vinte nei sconfiggendo nei pesi medio-leggeri l'americano José Torres, conquistò la sua terza medaglia. Il valore del ...
Leggi Tutto
AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] ultima erede, Eleonora d'Aquitania, sposando Luigi VII di Francia, gli portò in dote il ducato. Ripudiata dal sovrano nel 1152, nello stesso ; Soria, Santo Domingo) e di Navarra (Estella; Torres del Rio, chiesa del Santo Sepolcro). Nel Béarn emergono ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Pascal Dusapin, Sandro Gorli, Ruggero Laganà, Javier Torres Maldonado, Luca Mosca, Giuseppe Sinopoli, Alessandro Solbiati lavori degli anni Settanta e Ottanta sono rimasti insuperati –, portò a lavori di immediata simpatia, come i brani di ispirazione ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] secondo il Mattei, si recò per partecipare al concilio di Torres. Sembra anche che fosse inviato dal papa come legato in autunno 1098) la flotta agli ordini di D. salpò dal porto pisano. Prima di raggiungere la Terrasanta, però, fece una diversione ...
Leggi Tutto
turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...