L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che dubita:
«Conoscerò la morte. La conoscerò umanamente, da questa angusta porta mi affaccerò su lei che tu, vita onnipresente, non conosci se non ai santi del deserto ma ai santi alla Camillo Torres»43; destino a cui si sottrae invece Giovanni Pasti ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dalle ultime propaggini di un ciclo ascensionale del prezzo che portò, in conseguenza di costi di mercato mediamente un poco al . Al primo gruppo appartennero i cardinali Lante, Millino, Torres, Maffei, Verallo, Leni, Lancellotti e Muti, i quali ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] di Josep Lluís Mateo, dalla spettacolare Pérgola di José Antonio Martínez Lapeña ed Elías Torres Tur, dall’Hotel Princess di Oscar Tusquets, dal porto turistico e le attrezzature balneari di Beth Galí, nonché dalla costellazione dei suggestivi parchi ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Marçais, J. Sauvaget e H. Terrasse per il Nord Africa, L. Torres Balbás per la Penisola Iberica, A. Gabriel per l'Anatolia, G. dove l'impatto con le precedenti civiltà urbane ha portato dalla subordinazione alla trasformazione e, in alcuni casi, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista .: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura di R. Torres Quintero - M. Ballesteros Gaibrois, Bogotá 1952; Pasquinate romane del Cinquecento, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] tra i suoi precettori il futuro cardinale Egidio Torres. Conformemente al suo rango ricevette un'educazione III concesse ad E. diretto a Tunisi un salvacondotto per i porti della Guascogna sotto il suo controllo. Poiché E. invitava cavalieri ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] che molti mali aveva compiuto fra gli uomini. Questi mi portò via prendendosi gioco di me con le sue astuzie, finché epoca protodinastica al Nuovo Regno, Roma 1991; J. Ramon Torres, Las ánforas fenicio-púnicas del Mediterráneo central y occidental, ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] alcuni architetti-docenti, come Angelo Scattolin e Duilio Torres.
Nel 1937 giunge il secondo ordinario, Carlo si sviluppa tra i Frari e le aree marginali situate tra il porto e il Canal Grande, con un significativo prolungamento in direzione di Mestre ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva fu affidato il compito di battere le strade che portavano a Parma per impedire rinforzi di armati o rifornimenti di ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] Farnese. Tramite del rapporto tra i due fu soprattutto B. Torres, che nella primavera del 1553 entrò tra i gesuiti del collegio di carte geografiche la flotta della Lega santa che salpò dal porto di Messina per l’impresa conclusasi con la vittoria di ...
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turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...