PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] . Anz., 1930, coll. 319-320, fig. 6. Padova: R. Fabbrichesi, in Atti 3° Conv. Storia di Architettura, 1938, Roma 1940, pp. 267-274. PortoTorres: G. Spano, in Bull. Sardo, III, 1857, pp. 129-133. Rimini: M. E. Blake, op. cit., I, pp. 215-216, tav. 23 ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] la vita successiva dell’impresa: lo sviluppo delle attività della società si sarebbe svolto in Sardegna, più precisamente a PortoTorres, località molto più adatta per realizzare il ciclo completo del petrolio. L’insediamento si completò in tre fasi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] in alcuni casi accompagnata dallo sviluppo dei loro santuari martiriali (S. Saturno a Cagliari, S. Gavino a PortoTorres), sia nella individuazione materiale dei centri episcopali (Cornus), in un territorio non interessato da stanziamenti longobardi ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] ; e Tuckery, nave di riserva), accompagnati da numeroso seguito, incluso Sismonda, i principi fecero tappa a PortoTorres, Sassari, Alghero e Cagliari (Odone visitò università, biblioteca e museo, iniziando a raccogliere oggetti antichi); in ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] del rilievo. La sua partecipazione all’attività di Parodi lo portò anche a uno stretto contatto con la bottega di Domenico Gavino, Proto e Gianuario per la chiesa di S. Gavino a PortoTorres (1704), e ancora a Savona inviò il berniniano Angelo (1708) ...
Leggi Tutto
SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] Suicidio di Amsicora sul cadavere di Iosto, suo figlio, nel campo di battaglia e Ballo sardo attorno a un trofeo a PortoTorres per la cacciata dei Mori dall’isola sono conservati presso la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, e i bozzetti de ...
Leggi Tutto
GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] al quale Costantino aveva affidato la tutela del figlio, ritenne opportuno allontanare G. dalla corte e lo portò a PortoTorres, mettendolo sotto la protezione dei mercanti pisani che vi operavano particolarmente numerosi; costoro lo accompagnarono a ...
Leggi Tutto
DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] l'Impero. Già nel 1238 Gregorio IX era intervenuto perché il D. e Percivalle avevano costruito una fortezza a portoTorres, minacciando Adelasia; l'anno successivo, i due erano a Bonifacio, forse per seguire da vicino i convulsi avvenimenti dell ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] di Cinarca, ultimo brandello del suo dominio, e come altre volte cercò di raggiungere la Sardegna. Raggiunta fortunosamente PortoTorres, fu però catturato dal fratello Giovanni d'Istria, al quale tempo prima aveva tolto il governo di Bastia. Per ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] con pochi fedeli verso Thiesi. Il 15 rientrava a Sassari e, constatato il fallimento dell'impresa, si imbarcava a PortoTorres per Aiaccio e di qui passava a Livorno.
A Cagliari gli Stamenti istruirono subito un processo contro di lui, accusandolo ...
Leggi Tutto
turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...