SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] , apparso a Roma nel 1542 a cura di Francesco Torres.
Probabilmente in questi anni studiò l’ebraico. Nell’ottobre primo scrutinio ottenne 24 voti su 51, ma la sua inesperienza politica portò all’elezione di Pio V e alla partenza di Borromeo per la ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] a Roma. L'affermazione del De Dominici (1763) ch'egli avrebbe portato a Napoli, da Roma, un'Architettura, con figure di M. di dipingere per il viceré duca di Medina de las Torres quattro quadri con la collaborazione del Gargiulo: sono probabilmente ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Carlo Montigli, quello di Saluzzo Antonio Pichot, Ludovico de Torres, arcivescovo di Monreale e anche Pamphili. L’anno i conclavi e fu anche fra i papabili del primo, quello che portò all’elezione di Alessandro de’ Medici (Leone XI). Dopo il ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] l'opera di sottomissione del giudicato, s'impadronì del porto di Cagliari e costrinse la giudicessa a rifugiarsi nella dettato nella curia di Silki in gennaio, non lasciava disposizioni per Torres - che spettava ad A. - e, secondo il giuramento ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Ferdinando il Cattolico al bailo generale della città, Diego de Torres - trovandosi a Valenza da due anni, aveva presentato dei spedizione vi si fermò alcuni giorni. I sudditi di Yaguaron portavano orecchini e lamine d'oro e d'argento e dicevano d ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e Paolina oltre al L., coadiuvato da precettori ecclesiastici (G. Torres, V. Diotallevi e, dal 1807, S. Sanchini). I e mortale e Nella morte di una donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] secondo momento dotata di uniforme e parzialmente retribuita, era portata ai soprusi e alla violenza. Per questo era malvista con reiterati interventi del nuovo papa, rinunzia del Silva Torres, minacce di scomuniche ai suoi fautori e il concordato ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista .: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura di R. Torres Quintero - M. Ballesteros Gaibrois, Bogotá 1952; Pasquinate romane del Cinquecento, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] tra i suoi precettori il futuro cardinale Egidio Torres. Conformemente al suo rango ricevette un'educazione III concesse ad E. diretto a Tunisi un salvacondotto per i porti della Guascogna sotto il suo controllo. Poiché E. invitava cavalieri ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva fu affidato il compito di battere le strade che portavano a Parma per impedire rinforzi di armati o rifornimenti di ...
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turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...