GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] secondo momento dotata di uniforme e parzialmente retribuita, era portata ai soprusi e alla violenza. Per questo era malvista con reiterati interventi del nuovo papa, rinunzia del Silva Torres, minacce di scomuniche ai suoi fautori e il concordato ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Desiderio in Sardegna - su richiesta del giudice di Torres Barisone -, i quali furono poi costretti a ritornare aggiunte e correzioni e che, in seguito, nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] canonico - e sicuramente segnato dalla profonda religiosità del Torres, il C. nel 1709 scelse lo stato clericale nel 1724, questi vi svolse un'attività intensa e valida, che lo portò a ricoprire subito la carica di prefetto degli studi. Vi restò fino ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] con una limpida calligrafia; la straordinaria capacità di portare a termine in breve una mole notevole di del principale responsabile, l'arcivescovo di Goa G. M. da Silva Torres, ad una sede europea.
Il C. dovette occuparsi anche della polemica ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] ducati. Il D. si recò poi a Bologna dove portò a termine gli studi in diritto canonico e civile.
Nel ., Ferrajoli 61, ff. 48r, 151r; 283: G. P. Caffarelli, Notizie della famiglia Torres; 612, ff. 33v, 90v, 165v-167r; Ibid., Regin. Lat. 387, f. 128r ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] , perduta.
Un anno dopo, un eclatante episodio di finta santità portò il M. all'attenzione del S. Uffizio romano, che da allora Satyricon di Petronio, p. 675).
Fu il duca di Medina de las Torres, viceré di Napoli, a proporre il M. a Urbano VIII per ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] a Roma, presso l’arcivescovo di Monreale Lorenzo de Torres II. Fu ordinato sacerdote nel 1594. Nel 1598 fece vescovo di Belluno.
Partito dalla Francia nel novembre e diretto al porto di Civitavecchia per raggiungere Roma e di lì proseguire per la ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] di spoglio (tra Seripando e i parenti di Ludovico de Torres, suo predecessore); a favore della Confraternita della Madonna dei cattedrale e le quattro chiese maggiori della città. Non la portò a termine per la nomina ad arcivescovo di Sorrento (20 ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] del F. fu affidata a Ludovico Sabbatini e ad Antonio de Torres, figure preminenti nella Congregazione e tra le più attive voci per fondarvi nella chiesa di S. Maria della Febbre, fuori porta Angelica, il primo convento dei pii operai.
Il progetto era ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] di R.F. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres e viceré dal 1637, aveva inizialmente fissato la sua dimora in si profilò inevitabilmente un futuro da ecclesiastico, il che lo portò ad allontanarsi presto dalla casa paterna per compiere i primi ...
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turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...