Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dalle ultime propaggini di un ciclo ascensionale del prezzo che portò, in conseguenza di costi di mercato mediamente un poco al . Al primo gruppo appartennero i cardinali Lante, Millino, Torres, Maffei, Verallo, Leni, Lancellotti e Muti, i quali ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e Paolina oltre al L., coadiuvato da precettori ecclesiastici (G. Torres, V. Diotallevi e, dal 1807, S. Sanchini). I e mortale e Nella morte di una donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista .: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura di R. Torres Quintero - M. Ballesteros Gaibrois, Bogotá 1952; Pasquinate romane del Cinquecento, ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] tra i suoi precettori il futuro cardinale Egidio Torres. Conformemente al suo rango ricevette un'educazione III concesse ad E. diretto a Tunisi un salvacondotto per i porti della Guascogna sotto il suo controllo. Poiché E. invitava cavalieri ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva fu affidato il compito di battere le strade che portavano a Parma per impedire rinforzi di armati o rifornimenti di ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Desiderio in Sardegna - su richiesta del giudice di Torres Barisone -, i quali furono poi costretti a ritornare aggiunte e correzioni e che, in seguito, nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] modo particolare coi Doria (nel 1234, esiliato dal giudice di Torres, era stato accolto in città da Manuele, nonno del D., intento a tutelare i suoi possessi: il 24 luglio, nel porto di Castelleone, insieme coi nipoti Saladino e Nicolò, concesse all ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] giugno 1591, lasciando al figlio Onorio Martino il compito di portare a termine le opere da lui lasciate incompiute.
Fonti e di F.M. Aliberti, pp. 215-238, 431-433; B. Torresi, La cappella Altemps in S. Maria in Trastevere, in Quaderni dell'Istituto ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] scemi o seri c’è la vita. Questo per me è il teatro. Io porto in scena tutto quello che nella vita ho osservato e… rubato. Perché io Bevilacqua, Il Cantastorie di Alberto Simeoni e Ferrante De Torres, Il Barone di Corbò di Luigi Antonelli, Gioacchino ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] canonico - e sicuramente segnato dalla profonda religiosità del Torres, il C. nel 1709 scelse lo stato clericale nel 1724, questi vi svolse un'attività intensa e valida, che lo portò a ricoprire subito la carica di prefetto degli studi. Vi restò fino ...
Leggi Tutto
turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...