CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli maggio 1817.
Nella fiorentina Antologia compaiono gli articoli: Gruppo di Marte e Venere scolpito da Canova, 1822. V, pp. 567 ss.; Sul codice ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] si erano esposti fuggirono in tutta fretta chi in Abruzzo e chi a Porto Ercole. Ma il Villena troppo si era agitato ed aveva chiesto persino quadri che riprendevano il tema della dea dell'amore, la Venere con un satiro e due amorini (Roma, palazzo di ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di Orvieto, per la quale gli si chiede l'esecuzione delle porte in bronzo.
I primi contatti risalgono al 1962 e i lavori esistenti sui pilastri, tenendo presente che i nuovi manufatti sarebbero venuti a collocarsi come in uno sfondato, messi a fuoco ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] particolare gli affreschi della cupola, del tamburo, della volta presso la porta e di una lunetta dell'abside. Se le fonti (Ratti, 1766 due disegni preparatori, uno per il centro del soffitto con Venere tra le Grazie (Genova, Palazzo Rosso, n. 2164) ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] dominavano orinai i traffici del Mediterraneo e lo stesso porto di Livorno era strettamente controllato dalle flotte di era l'ultima discendente, che comprendevano tra l'altro la celebre Venere di Tiziano e il ritratto di Giulio II di Raffaello.
F ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Novara.
Contemporanea deve essere anche la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio di Battista del Museo Poldi Pezzoli di Milano); a Novara, dove portò a termine gli affreschi della cappella di S. Giuseppe nel duomo ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] decreto del Senato del 30 apr. 1767.
Gli affreschi, portati a termine nel dicembre del 1768, constano di tre di palazzo Barbaro a S. Vidal raffiguranti una Scena con allegorie e Venere e Imeneo; il soffitto con Venezia, Apollo e Giunone in palazzo ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] formato, nonché copie di scuola. Del 1818 è la Toeletta di Venere in un soffitto di palazzo Locatelli de' Lanzi (ora Colleoni) è in coll. priv. a Casalmaggiore). Contemporaneamente portò a termine la Decollazione del Battista, grandissima tela ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] , ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi disegni e stampe degli Uffizi, GDSU), per la Festa di Venere (New York, Museum of art, Schindler Collection), per Achille ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] academico, in cui l'anonimo autore (in verità Ludovico Castelvetro), venuto a sapere che il G. lavorava a una nuova edizione accentuazione degli interessi predittivi. Ciò che da un lato portò alla compilazione di un catalogo delle varie comete e dei ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...