CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] di camera del cardinale Odoardo Farnese, per le raccomandazioni del quale, nel 1595, Filippo II, re di Spagna e di Portogallo, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Nel 1597 ebbe dal papa Clemente VIII una pensione sulle rendite della chiesa di ...
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Caetano, Marcelo
Politico portoghese (Lisbona 1906-Rio de Janeiro 1980). Giurista, considerato il teorico dello Stato corporativo, contribuì all’elaborazione della Costituzione del 1933. Ministro delle [...] autoritaria pur nel quadro di un tentativo di ammodernamento delle strutture del regime e di avvicinamento del Portogallo all’Europa comunitaria. Dopo la rivoluzione democratica promossa dai militari nel 1974 fu costretto all’esilio in Brasile ...
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YORK, Edmund of Langley, duca di
Quinto figlio di Edoardo III, nato a King's Langley nel Hertfordshire il 5 giugno 1341, morto ivi il 1° agosto 1402. Fu creato conte di Cambridge nel 1362 e prese parte [...] il Crudele re di Castiglia; nel 1375 e nel 1381 comandò spedizioni in Bretagna, indi mosse in aiuto di Ferdinando re del Portogallo, contro il re di Castiglia Giovanni I, ma dopo un periodo d'inazione tornò in patria. Fu creato duca di York nel ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] , per provvedere alla difesa contro le invasioni dei mori: gli ordini di S. Benedetto d’Aviz creato da Alfonso I di Portogallo nel 1162; di Calatrava fondato nel 1158 da don Sancio III re di Castiglia; della Mercede istituito nel 1218 allo scopo di ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] politica petrolifera dell’OPEC; agitazioni sindacali e lotte sociali. Caduta degli ultimi regimi illiberali in E. occidentale: 1974 Portogallo e Grecia, 1975 Spagna.
1978: l’elezione a papa del polacco Giovanni Paolo II dà slancio alle rivendicazioni ...
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Batista y Zaldivar, Fulgencio
Batista y Zaldivár, Fulgencio
Politico cubano (Banes 1901-Marbella 1973). Sergente, nel 1933 guidò la ribellione contro il presidente Carlos Manuel de Céspedes assumendo [...] dell’esercito (1933-39) e poi come presidente della Repubblica (1940-44). Un nuovo colpo di Stato lo riportò al potere nel 1952, ma il regime da lui instaurato fu abbattuto nel 1959 dalla rivoluzione castrista. Fuggì a Madera, quindi in Portogallo. ...
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UEO Sigla di Unione Europea Occidentale, organizzazione politico-militare, nata sulle basi del Trattato di Bruxelles, che nel 1948 aveva creato l’Unione occidentale contro una possibile rinascita di una [...] , Paesi Bassi, Lussemburgo, Francia, Regno Unito, Italia, Repubblica Federale di Germania, Grecia, Spagna e Portogallo), membri associati (Ungheria, Islanda, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca e Turchia); osservatori (Austria, Danimarca, Finlandia ...
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Economista e uomo politico, nato a Firenze il 1° marzo 1931. Laureato in economia e commercio, dopo un periodo di perfezionamento negli Stati Uniti (1957-59) ha iniziato a lavorare presso il Fondo monetario [...] internazionale di cui è diventato direttore esecutivo (1976-79) in rappresentanza di Italia, Spagna (1976-78), Grecia, Portogallo e Malta. Nell'ottobre 1979 è stato nominato direttore generale della Banca d'Italia, carica che ha ricoperto fino al ...
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prazo
Istituzione feudale portoghese, trapiantata a partire dal 16° sec. in Africa a seguito dell’espansione coloniale, in partic. nel bacino dello Zambesi. Il p. era una concessione fondiaria riconosciuta [...] africani assoggettati un tributo, acquisendo progressivamente usi e costumi africani. Diversi prazeros si resero sempre più autonomi dal Portogallo e attraverso l’unione con donne del luogo fondarono vere e proprie dinastie locali su vaste estensioni ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] tra Carlo VII di Francia ed Enrico IV d'Inghilterra. Dopo un breve periodo trascorso al servizio del card. Iacopo di Portogallo, morto nel 1459, ritornò al servizio del Roverella.
Della sua attività nel corso del primo decennio della sua carriera non ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...