GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] valida fino alla fine del secolo scorso, quando fu tradotta anche in inglese (a cura di H. Grattan Guinness, London 1882) e in portoghese (a cura di A.T. da Silva Leitão e Castro, Loanda 1886). Il G. ha lasciato anche due relazioni sugli usi e i ...
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STROZZI, Piero. –
Francesco Surdich
Nacque a Firenze l’11 marzo 1483, secondogenito di Andrea e della sua prima moglie Elisabetta di Pandolfo di Giovanni Rucellai, sposata nel 1481 per intercessione [...] nel Malabar, da dove ebbe però ben presto l’opportunità di tornare un’altra volta nel Coromandel quando il governatore portoghese Diogo Lopes de Sequeira gli offrì l’incarico di feitor per curare il commercio della lacca e di altri prodotti richiesti ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] una febbrile attività di predicatore a Roma e in Toscana, affiancandola con una continua operosità letteraria in lingua italiana e portoghese. Fu, infatti, un grande divulgatore dei costumi e dei problemi del Brasile, a cui rimase sempre molto legato ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] , nella distruzione del regno di Vijayanagar, nella conquista del Guijarat da parte dell’imperatore Mogol e nell’errata politica portoghese a Goa imperniata sulla pretesa di convertire gli indù.
In un contesto del genere meditava, come scriveva il 10 ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] predicazione. Oltre alla conoscenza del greco, del latino e dell'ebraico, acquisì infatti quella del francese, dello spagnolo, del portoghese e del tedesco.
Nel 1481 fu maestro dei professi nel convento della Ss. Annunziata di Firenze e, sempre nello ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] di G. Bugati, prefetto dell'Ambrosiana; si applicò pure allo studio delle lingue moderne: francese, inglese, spagnolo, portoghese, olandese, arabo, turco, persiano. Di queste conoscenze linguistiche si servì (c. 1812) nel riordinamento delle monete ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] apostolici nelle missioni dell'Oriente, tentativi che miravano a creare una gerarchia missionaria e a spezzare il monopolio portoghese in tale settore. Come governatore di Ancona (dal 1657) si guadagnò l'affetto e la riconoscenza della popolazione ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] si trasferì con la famiglia a Lisbona, in seguito alla nomina del padre a ministro di legazione. Nella capitale portoghese la sua formazione fu affidata ad Angiolo Gambaro, un giovane prete modernista con il quale Fulcieri sarebbe rimasto in contatto ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] , con una lettera del 31 ottobre 1697, Francesco Ginori, residente a Cadice in qualità di console presso l’Impero portoghese, di avere fatto caricare il mausoleo, disassemblato e imballato in 45 casse, sulla nave del comandante Prasca, salpata dal ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] con la data di Genova in cui pure è stata vista l’opera di Tosetti: la Critica di un romano alle riflessioni del portoghese (1759) fu più probabilmente opera del professore di teologia del Nazareno, Martino Natali, se non anch’essa di Bottari, mentre ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...