Catona
Adolfo Cecilia
Località calabra, che dal 1927 è aggregata al comune di Reggio Calabria. E citata in Pd vici 62 assieme a Bari e a Gaeta come uno dei ‛ borghi ' (cioè città estreme) del corno [...] che si deve accettare se si pensa alla notorietà di cui essa godeva ai tempi di D. come porto d'imbarco per la Sicilia (portolano del Vesconte del 1311), e come una delle località più importanti per la difesa del Regno (M.Villani I 31). È difficile d ...
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geografia
Osvaldo Baldacci
Il termine g. non è utilizzato da D.; egli usa quello di cosmografia, attribuendo a tale disciplina la finalità di determinare la distribuzione delle regioni sulla superficie [...] ai marinai per la violenza del vento; la posizione di Noli (Pg IV 25), per la quale si legge nel Compasso de navegare (Portolano del secolo XIII; cfr. § 38): " Lo capo de Noli è alto a mmare e mozo, et è molto ballumenoso ". Vivida impressione è ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] 50 fiorini in pagamento di alcuni remi e pavesi venduti alla corte. Il 9 giugno 1404 Martino comunicava poi al maestro portolano di avere concesso al C. la libera estrazione dal porto di Malta di cento tratte di frumento. Il documento, nominando ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...]
Quanto alle istruzioni nautiche redatte in forma di portolani scritti, sebbene il più antico documento del genere che si possegga (il portolano del Luxoro), non sia che della fine del sec. XIII o del principio del XIV, tuttavia si deve rimandarne la ...
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Navigatore, dalla nobile casata, originaria forse di Lodi, ascritta al patriziato veneziano sino dal 1297. Alvise (o Luigi), nacque nel 1432. Cointeressato nell'azienda del cugino Andrea Barbarigo, ripetutamente [...] per il suo celebre mappamondo che ne riporta tutte le indicazioni sui paesi dell'Africa da lui visitati.
Bibl.: A. Da Mosto, Il portolano attribuito ad Alvise da Ca' da Mosto, in Boll. Soc. geogr. ital., 1893; id., A. Da M., Feltre 1900; id., Alcune ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] volte era ricorsa a essa per prestiti. Matteo, figlio primogenito di Nicola, nel 1269 aveva ottenuto l'ufficio di secreto e portolano di Puglia, regione dove tra l'altro i Rufolo possedevano banchi, negozi e fattorie (Camera 1875-1881, II, pp. 374 ...
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SOLTA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Isola dell'Arcipelago meridionale dalmata, detta dai greci 'Ολύντα, dai romani Solentia, di fronte a Spalato, da cui è separata dal canale omonimo. Allungata [...] Guardia Grande. L'isola appartiene a Spalato, fa parte quindi del Banato del Primorie (Litorale) del Regno di Iugoslavia.
Bibl.: Petermann, La Dalmatie, Vienna 1900; Portolano del Mediterraneo. Coste ed isole adriatiche orientali, ecc., Genova 1928. ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] 1898, s. v. Nautica; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, p. 261 n. 2; O. Baldacci, Le carte nautiche e il Portolano di B. C., in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filos., CCCXLVI (1949), 4, pp. 601-635; Id ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] tornato in Spagna. Nel maggio 1416 il C. è di nuovo in Sicilia. Il 24 il duca di Peñafiel ordinava infatti al maestro portolano, in esecuzione di una disposizione ricevuta da Alfonso, di versare al C. 4.000 fiorini d'oro, parte in restituzione di un ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] in particolare su quella letteraria, la cui prima prova conosciuta risale al 1895, come risulta dal paragrafo iniziale del libro Portolano, dato alle stampe a Firenze solo nel 1963. Quasi sempre, a giudicare dalle date inserite dall'artista stesso in ...
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portolano
(ant. portulano) s. m. [dal lat. mediev. portulanus, der. di portus -us «porto2»; cfr. il rapporto hortus - hortulanus]. – 1. Anticam., nell’Italia merid. sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle...
portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto...