Ufficiale della marina pontificia (n. Roma 1565 circa); navigatore e scrittore di argomenti nautici e tecnici (Proteo militare, 1595; Carta de navegare e Portolano del Mediterraneo, 1602; Nautica mediterranea, [...] 1607), diede contributi notevoli all'arte della navigazione ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] paterna ricoprendo per la prima volta nel 1260-61 la carica di maestro procuratore in Puglia. Sotto Manfredi fu nel 1263 maestro portolano di Calabria; durante il regno di Carlo I nel 1268-69 e 1270-71 secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzi ...
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BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] il 1479, l'ufficio di misuratore dei sali nelle province di Capitanata e della Terra di Bari e fu nello stesso periodo maestro portolano della Terra di Otranto e di Basilicata. Più tardi, tra il 1486 e il 1493, il B., che possedeva lui stesso alcune ...
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Storico dell'antichità (Bolotana 1883 - Napoli 1970), prof. di storia antica nell'univ. di Cagliari (1925-53); tra le sue opere: Saggi di storia e letteratura giudeo-ellenistica (1925); Studi di storia [...] e filologia (1927); Caesariana et Augusta (1933). Si è occupato anche di storia della geografia e della navigazione, curando, fra l'altro, l'edizione critica di un portolano italiano della metà del sec. 13º (Il compasso da navigare, 1947). ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] nominato da Carlo I giustiziere di Terra d'Otranto, insieme con Berneto de Marsiliis. Fu poi di nuovo secreto e maestro portolano di Sicilia fino al 25 ag. 1269: il 25 maggio 1270 presentò il rendiconto della gestione di tali uffici svolta sia sotto ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] più volte difensore della Città di Napoli contro altre Università, come Aversa, e di organi cittadini particolari, come il Regio Portolano, sempre per cause di grande rilievo. Morto Leonzio nel 1787, Gaetano ne raccolse ed estese l'attività, anche se ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] le funzioni di tesoriere del Regno di Sicilia e per qualche tempo fu contemporaneamente luogotenente del maestro portolano, reggendo tale ufficio in assenza del titolare Davide Lercario, e insieme luogotenente del maestro secreto, almeno fino ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] parte avuta nella ribellione del 5 dicembre, organizzata dai Palagano in favore di Alfonso. Nel 1449 venne nominato maestro portolano e secreto per la Puglia e Capitanata, dopo esserne stato il sostituto, già nell'aprile 1446, sotto il predecessore ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] condotta da Bartolomeo Scayo e nel 1437 rivide i conti dell'amministrazione del Regno (una revisione dei conti del maestro portolano Raimondo Campredon avvenuta in data imprecisata è segnalata in un documento del 17 febbr. 1451).
Il 26 luglio 1432 fu ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] . lungo i secc. XIII, XIV e XV, in Boll. della Soc. geogr. it., XVII (1880), pp. 59-77. 125-145; A. Da Mosto, Il portolano attribuito ad A. da Ca' Da Mosto, ibid., s. 3, VI (1893), pp. 540-567; H. Yule Oldham, The discovery of the Capo Verde Islands ...
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portolano
(ant. portulano) s. m. [dal lat. mediev. portulanus, der. di portus -us «porto2»; cfr. il rapporto hortus - hortulanus]. – 1. Anticam., nell’Italia merid. sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle...
portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto...