COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] C. mori ad Arogno nel 1793: era ritornato in patria da qualche tempo, se nel 1792 dipinse nella chiesa di S. Carlo a Poschiavo in Valtellina tre tele con S. Remigio che battezza Clodoveo, S. Rocco tra gli appestati e l'Annunciazione.
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] Baumeister in Oesterreich, in Oesterreichische Zeitschrift für Kunst und Denkmalpflege, XI (1957), p. 101; Id., I maestri grigioni, Poschiavo 1958, pp. 73-75; H. G. Franz, Bauten und Baumeister der Barockzeit in Böhmen, Leipzig 1962, p. 230 ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] (demolito); chiesa e convento di S. Giorgio Maggiore in via S. Sebastianello; 1913: restauri nella chiesa cattedrale di Poschiavo in Engadina; 1920-22: villa Pisa in via Barnaba Oriani (ora sede dell'ambasciata svizzera); progetto di un grandioso ...
Leggi Tutto
CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] der ehemaligen Hofbibliothek in Wien, ein Werk J. B. Fischers von Erlach, Wien 1957, pp. 45, 141; A. M. Zendralli, Imagistri grigioni, Poschiavo 1958, p. 77; B. Grimschitz, J. L. von Hildebrandt, Wien-München 1959, pp. 51, 64, 122; T. Zacharias, J. E ...
Leggi Tutto
posca
pòsca s. f. [dal lat. posca, affine a potare «bere»]. – Miscela d’acqua e aceto, usata come bevanda o a scopo medicamentoso (bagni, impacchi, ecc.): [Adriano] mangiava in pubblico, altro cibo non prendendo che l’usato dai soldati gregari,...
poscia
pòscia avv. [lat. pŏstea], letter. – Dopo, poi, in seguito: Dopo la morte, poscia, Pianto e novel dolore (G. Cavalcanti); del passato error s’è accorta poscia (Poliziano); Ma di ciò poscia parlerem (V. Monti). Seguito da che, funge...