CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] , verso la Valtellina in concomitanza con lo scoppio della rivoluzione in varie parti d'Italia. Il sequestro delle armi a Poschiavo, avvenuto per imprudenze del Clementi proprio mentre falliva il moto di Milano del 6 febbr. 1851 provocò l'arresto e ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] Alpi Retiche venivano rafforzate dalla contemporanea occupazione dell'Engadina da parte dell'arciduca Leopoldo V del Tirolo e di Poschiavo e Chiavenna da parte del Feria (ottobre 1621). Sebbene l'operato del C. a Lucerna fosse risultato apertamente ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] del Tonale e dello Stelvio; stessa esperienza visse nel 1849, quando, alla ripresa della guerra, accorse in Piemonte da Poschiavo con un battaglione di volontari da lui organizzato che combatté a Novara meritandosi la medaglia d'oro. Non avendo ...
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posca
pòsca s. f. [dal lat. posca, affine a potare «bere»]. – Miscela d’acqua e aceto, usata come bevanda o a scopo medicamentoso (bagni, impacchi, ecc.): [Adriano] mangiava in pubblico, altro cibo non prendendo che l’usato dai soldati gregari,...
poscia
pòscia avv. [lat. pŏstea], letter. – Dopo, poi, in seguito: Dopo la morte, poscia, Pianto e novel dolore (G. Cavalcanti); del passato error s’è accorta poscia (Poliziano); Ma di ciò poscia parlerem (V. Monti). Seguito da che, funge...