HARROW, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la prima metà del V sec. a. C. Il nome proviene da una oinochòe conservata ad Harrow, intorno a cui è stato possibile raccogliere una [...] costruite e articolate, con giunture senza flessibilità, partecipano sempre di una inconfondibile robusta virilità. Il Teseo dinnanzi a Posidone nello stàmnos di Baltimora (C. V. A., ii, tav. xx) manca indubbiamente di quell'incomparabile profumo di ...
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Vedi MILO dell'anno: 1963 - 1995
MILO (Μᾶλος, Μήλος)
G. Bermond Montanari
Isola del gruppo delle Cicladi. La tradizione scritta ci parla di una primitiva popolazione fenicia; gli scavi testimoniano una [...] 'acropoli e della città del periodo storico. Vicino al porto si è rinvenuto un portico e qui era anche il santuario di Posidone dove fu trovata la statua del dio, ora nel Museo Nazionale di Atene. Il teatro fu ricostruito dai Romani; accanto ad esso ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] (ii, 30, 3) accenna alla cinta seguendo un'altra direzione. La leggenda attribuiva l'erezione delle mura a Byzas con l'aiuto di Posidone e di Apollo. Pausania (iv, 31, 5) le ricorda fra le più forti accanto a quelle di Rodi e dopo quelle di Messene ...
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Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (῾Η ᾿Ασέα)
Red.
Località situata nella parte meridionale dell'Arcadia, odierna Vigla, nella vallata fra Tripoli e Megalopoli, presso le sorgenti dei fiumi Eurota [...] di pietra, una palestra (?) e alcune abitazioni.
In dubbio è rimasta l'identificazione del tempio di Atena Sotèira e di Posidone che la tradizione attribuiva ad Odisseo, ricordato da Pausania. Lo Holmberg lo identifica con i resti di un tempio dorico ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] nel IV secolo. Una larga via lastricata in età romana, che saliva ad E verso l'acropoli, collegava il santuario di Posidone a quelli più meridionali di Dioniso e di Artemide. Il santuario di Dioniso esisteva già alla fine del V sec. (Ippocrate ...
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BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] varî cicli (Teseo, Perseo, Bellerofonte, Tindaro, i Dioscuri, Peleo, Cadmo ecc.).
Le scene del fregio esterno erano: 1) Zeus e Posidone rapiscono le figlie di Atlante. 2) Eracle combatte con Cicno. 3) Eracle in lotta con i Centauri. 4) Teseo conduce ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] c. è usato per le file di colonne che dividono la cella (Corfù, tempio della Garitza; Paestum, basilica e tempio di Posidone, particolarmente notevole per il doppio ordine; Olimpia, tempio di Zeus, ecc.). Veri c. si hanno anche nel caso dei templi ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] sima d'arenaria con teste leonine di gronda fra palmette e fiori di loto a basso rilievo.
Il grande esastilo, creduto sacro a Posidone e poi riconosciuto di Hera (m 24,31 × 59,89; peristasi di 6 × 14 colonne; cella con pronao ed opistodomo in antis ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] una piazza, pavimentata con i tipici mattoni di V. e dove trova posto l'ara (2,40 × 0,95) dedicata a Posidone Asphalèios doveva essere circondata di portici. La zona sacra di maggiore interesse è quella sita ancora più ad E: una spianata artificiale ...
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GITIADAS (Γιτιάδας, Gitiadas)
G. Pesce
Architetto, scultore e poeta spartano, fiorito nel sec. VI a. C., rappresentante in arte della scuola laconica arcaica.
Le fonti letterarie informano che restaurò [...] fossero raffigurati i miti ricordati da Pausania (iii, 12, 2): impresa di Eracle e dei Dioscuri, nascita di Atena, Posidone e Anfitrite, Perseo e le Ninfe, Efesto che libera Hera. Questi miti appartengono al repertorio dell'arte decorativa arcaica. L ...
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poṡidònia s. f. [lat. scient. Posidonia, dal lat. class. Posidonius, gr. Ποσειδώνιος, agg. der. di Ποσειδῶν -ῶνος, il dio Posidone (v. la voce prec.)]. – Genere di piante potamogetonacee con varie specie, tra cui una dell’Australia e una (Posidonia...
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): il regno n., i regni n., o anche i pascoli...