SIRENA
Giulio Giannelli
Le Sirene (Σειρῆνες, Sirenes o Sirēnae) sono figure mitologiche fra le più note e diffuse nelle credenze popolari, nella letteratura e nell'arte della Grecia antica e, per riflesso, [...] di sede fra le Sirene e Scilla e Cariddi. Si indicavano così, come sedi di Sirene, l'Etna, Catania, il Capo Posidonio, ov'era localizzato il culto della sirena Leucosia, Terina, ove si rendeva culto alla sirena Ligea. Con una sirena si identificava ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] e deposto. Per gli adempimenti C. si affidò a Cirillo, al quale diede mandato di agire in sua vece. Al diacono Posidonio in partenza per tornare ad Alessandria il papa affidò il 10 agosto 430 una lettera per Cirillo con la sentenza contro Nestorio ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] di Aristotele secondo cui l'ombra della Terra vista durante un'eclisse lunare è sempre circolare (De caelo, II, 14); e quella di Posidonio (135 a.C. ca.-metà I sec. a.C.) secondo cui i Persiani vedono sorgere il Sole quattro ore prima degli Iberici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per le arti meccaniche si intensifica soprattutto per opera del monaco benedettino Teofilo, [...] come un dono per le generazioni future. Profondo conoscitore dei classici, Teofilo sposa la posizione di quanti, come Posidonio, Lucrezio e Vitruvio, avevano visto nell’abilità tecnica la condizione necessaria non solo per la sopravvivenza, ma anche ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] , così anche questa, con il noto loro principio della corrispondenza e simpatia esistente tra le diverse parti dell'universo. Posidonio diede l'ultima forma alle idee stoiche in proposito, e il trattato di Cicerone De divinatione certamente in gran ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] è come una cittadella ben governata e fortificata, le cui mura rappresentano la logica; oppure, secondo lo stoico più tardo Posidonio, dal momento che le parti della filosofia sono in realtà un tutto organico, la filosofia andrebbe comparata a un ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] i saggi su Parmenide in Plotino (in Giorn. critico della filos. ital., XLIV, pp. 194-203), e Per una ricostruzione di Posidonio (in Annali della facoltà di lettere e filos. dell'univ. di Bari, IX, pp. 51-75), nel 1966 La dimensione plotiniana ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] della cultura ellenistica: il poeta Apollonio di Alessandria (detto poi Rodio) nel sec. III a. C. e il filosofo e Storico Posidonio di Apamea nel I a. C., che prescelsero Rodi a loro abitazione, sono i più famosi esempî dell'attrazione esercitata da ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] il nome delle tre classi, di cui, presso l'uno o l'altro popolo, rimangono più tardi tracce più o meno chiare. Posidonio parla per primo dei bardi (ουάτεις, Fragm. Hist. Gr., III, 259), Cesare dei druidi, Strabone dei vati (βάρδοι, IV, 4, 4); i ...
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MANILIO
Alessandro Olivieri
. Poeta latino dell'età augustea il cui vero nome sembra essere stato M. Manilius; ché l'indicazione nel codice di Madrid: M. Manilius Boethus, può in realtà reputarsi derivata [...] delle fonti di M. è stata oggetto di molti studî. Si ammette che il poeta si sia valso assai delle opere di Posidonio, cioè del Περὶ μετεώρων per la parte astronomica, del Protreptico per la parte, diciamo, più filosofica, del Περὶ 'Ωκεανοῦ per la ...
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poṡidònia s. f. [lat. scient. Posidonia, dal lat. class. Posidonius, gr. Ποσειδώνιος, agg. der. di Ποσειδῶν -ῶνος, il dio Posidone (v. la voce prec.)]. – Genere di piante potamogetonacee con varie specie, tra cui una dell’Australia e una (Posidonia...
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): il regno n., i regni n., o anche i pascoli...