È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] di solito di seconda mano, e non dà mai o quasi mai contributi originali.
Di ben diversa importanza è l'attività di Posidonio di Apamea (sec. I a. C.), il maggiore e il più letto fra gli etnografi dell'antichità. Diffuse descrizioni etnografiche di ...
Leggi Tutto
Geografo greco (prima metà del sec. 2º d. C.), autore di una importante opera descrittiva di tutta la Terra, a noi nota attraverso Tolomeo, che, pur criticandola, si fondò su di essa. Si riallacciava alla [...] tradizione di Eratostene, Ipparco e Posidonio per la geografia matematica e la cartografia; il suo merito principale è di aver arricchito notevolmente la carta geografica di nuove notizie. ...
Leggi Tutto
Ripei (o Rifei), Monti (gr. ῾Ριπαῖα o ῾Ρίπαια ὄρη; lat. Rhipaei o Ripaei) Catena di montagne leggendarie che gli antichi ritenevano cingesse da N l’Europa, talvolta facendone la sede di Borea. Alcuni antichi, [...] come Strabone, ne negavano l’esistenza: altri le identificavano con le Alpi (Posidonio), le cercavano alla sorgente del Danubio (Pindaro, Eschilo) o nella Scizia (Aristotele). ...
Leggi Tutto
Neoplatonico del sec. IV d. C., autore di una versione latina e di un commento, entrambi non completi, del Timeo platonico. Varie le fonti utilizzate dal commento: sostanzialmente, esso sembra basarsi [...] su un'analoga opera greca, la cui intonazione critica doveva continuare la tradizione iniziata dal commentario di Posidonio allo stesso dialogo platonico. Malgrado la sua scarsa originalità, il commentario di Calcidio ebbe grande importanza per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] penetrazione e la diffusione della filosofia greca, che vede la presenza a Roma di filosofi greci, da Panezio a Posidonio ad Antioco d’Ascalona a Filone di Larissa; la formazione di una filosofia romana, come rielaborazione della filosofia greca ed ...
Leggi Tutto
Nome dato dai Greci antichi al vento di nord. Comparisce già in Omero (Od., V, 295); nella rosa di otto venti usata da Aristotele (Meteor., II, 6, 363 b), porta il doppio nome di Βορέας καὶ ἀπαρκτίας. [...] Più tardi ancora, nella rosa, pure di otto venti, di Eratostene e Posidonio, il nome di Borea indica il vento di nord-est e corrisponde all'Aquilo dei Latini (Vitruv., I, 6, 10; vento di nord-nord-est). Borea era riguardato dagli antichi come il re ...
Leggi Tutto
Storico e geografo greco (n. Amasea, Ponto, prima del 60 a. C. - m. forse ivi, circa il 20 d. C.). Delle sue opere rimane la Geografia (Γεωγραϕικά o ῾Υπομνήματα τῆς γεωγραϕίας), in 17 libri, in cui egli [...] . L'opera per certi aspetti aggiorna la geografia di Eratostene, basandosi soprattutto sugli scritti di Polibio, Artemidoro di Efeso, Posidonio e in parte su esperienze personali di viaggio di Strabone.
Vita
Venuto a Roma intorno al 45 a. C., vi ...
Leggi Tutto
Navigatore greco (2º sec. a. C.), che avrebbe raggiunto due volte l'India, toccando anche le coste della Somalia. Costeggiò quindi l'Africa occid. (120-115 circa a. C.), forse nel tentativo di raggiungere [...] gli stessi paesi per mare; rientrò una volta a Gades, ma, ripartitone, non dette più notizie di sé (ogni particolare intorno a questi viaggi è dubbio). Le sue osservazioni furono utilizzate da Posidonio. ...
Leggi Tutto
REINHARDT, Karl
Luigi MORETTI
Grecista, nato a Detmold (Vestfalia) il 14 febbraio 1886, morto a Francoforte sul Meno il 9 gennaio 1958. Fu professore nelle università di Marburgo (1916), Amburgo (1919), [...] aspetti e figure eminenti della civiltà classica: fondamentali soprattutto, in questo senso, le numerose ricerche su Posidonio (Poseidonios, Monaco 1921; Kosmos und Sympathie: Neue Untersuchungen über Poseidonios, ivi 1926; Poseidonios über Ursprung ...
Leggi Tutto
Poeta didascalico greco (2º sec. d. C.), autore (124 d. C.) di una Periegesi della Terra, poemetto in 1187 eleganti esametri, che fu parafrasato in 1393 esametri latini da Avieno (4º sec. d. C.) e ritradotto [...] dell'Africa, dell'Europa e dell'Asia risentono delle limitate conoscenze dell'autore, tra le cui fonti geografiche è certamente Posidonio, da cui dipende direttamente o indirettamente. Modelli stilistici di D. sono Callimaco e Apollonio Rodio. ...
Leggi Tutto
poṡidònia s. f. [lat. scient. Posidonia, dal lat. class. Posidonius, gr. Ποσειδώνιος, agg. der. di Ποσειδῶν -ῶνος, il dio Posidone (v. la voce prec.)]. – Genere di piante potamogetonacee con varie specie, tra cui una dell’Australia e una (Posidonia...
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): il regno n., i regni n., o anche i pascoli...