MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] - F. De Filippis - A. Schettini, M. a Napoli, Napoli 1951; D. Maggiore, Arte e artisti dell’Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 94-98; E. Lavagnino, L’arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1956, pp. 764-769; R ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] : gli parve che proporre la rilettura di tutta l’opera a Napoli dove la memoria del poeta è ancora viva, tra Posillipo, dove viveva Sirone, la grotta dove è collocato il sepolcro, Cuma sede della Sibilla, fosse «il modo più immediato e, insieme ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] un antico elmo campano (ibid. 1820); la Lettera… sopra una statua di Pallade scoperta nella villa di Lucullo in Posillipo (ibid. 1821); La difesa della spelonca di Egeria nella valle della Caffarella (ibid. 1824), scritta per controbattere ancora una ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] quello rustico. Sul tergo si sviluppa largamente il giardino fino al mare. Numerose ville sorsero alla fine del Settecento a Posillipo e sulla collina del Vomero.
Il celebre e monumentale esempio del Napoletano è la reggia di Caserta; quest'opera di ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] a Marechiaro. Prima, sedute a due lunghe mense, distinte, le gangs si satollano e s’ubriacano. Poi sulle balze di Posillipo si scatena un inferno. Il fratello secondogenito di Carmine Spavone, Antonio, uccide a pugnalate o’mpicciusu. Quindi in auto ...
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Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] famosi tanto da esser ancor oggi associati, nella memoria popolare, a tutto ciò che è equitazione. Raimondo D'Inzeo montava Posillipo; Piero The rock. Nella prova a squadre, sempre di salto, i due fratelli, assieme a Antonio Oppes, ottennero la ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] e canale per sipario e scale di comunicazione con l'orchestra. Altri teatri erano a Nemi, Falerî, Minturno, Posillipo, Pozzuoli, Bacoli, Miseno, Sorrento, Suessula, Nola, Capua, Benevento, Gioiosa Jonica, Lecce, Catania (con cavea appoggiata alla ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] R. Meiggs, Roman O., Oxford 1960, p. 420 ss.; theatrum, ludi; AE, 1933, 30; ludio cenici: CIL, xiv, 353, 4642
Pausilypum (Posillipo): 2 t.: G. Carrucci, Sul destino dei due teatri di Coroglio ed intorno alla grotta di Seiano, Napoli 1866; Beloch, p ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il 5 giugno 1284, Carlo di Salerno salpò per distruggere la base della flotta aragonese nell'isola di Nisida davanti a Posillipo, le sue navi furono intercettate da Ruggiero di Lauria e il principe fu fatto prigioniero degli Aragonesi che l'avrebbero ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fatto il suo ingresso in città, l'Osuna mostra interesse per il C. e lo fa condurre alla propria presenza in Posillipo sotto buona scorta, concedendogli poi il trasferimento nel Castel Nuovo in assai più blanda detenzione. Colmo di speranze per quell ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...