NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] scenari, vincendo la medaglia d’oro. Alla Biennale di Venezia del 1920 aveva esposto La cupola verde-Positano, Vecchia cucina, Arco a Positano, Ritratto della signorina Eleonora Mola e La pergola, le ultime due ripresentate alla I Biennale romana del ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e funzione realizzata in questi manufatti.
Villa Oro a Posillipo, i progetti per il Tennis Club a Napoli e per una villa a Positano (quest'ultimo su richiesta di Domus, che poi lo pubblicò nel n. 137 del 1937), elaborati insieme al Rudofsky, e villa ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] e Montemileto, ma le sole opere di questo genere conservate sono tre soffitti affrescati nel palazzo Positano Mattei.
In questi lavori, conosciuti attraverso descrizioni letterarie e occasionalmente grazie a bozzetti superstiti (Napoli, Floridiana ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] , che l'artista dipinse a Venezia, dove prese l'abitudine di recarsi ad ogni primavera, così come trascorreva l'estate a Positano, in quanto, al pari di Napoli e dei suoi dintorni, la laguna e la costiera amalfitana gli offrivano motivi rispondenti ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] documento rogato nel palazzo arcivescovile il 19 marzo 1332, concernente uno scambio di terre tra il convento di S. Maria di Positano e Giovanni figlio di Pietro de Iudice di Amalfi. È rimasta testimonianza di una controversia tra il C. e il Comune ...
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TERABUST, Elisabetta
Emanuele Burrafato
– Nacque a Varese il 4 agosto 1946 da Guido Magli, consulente aziendale napoletano, e da Charlotte Terabust, truccatrice francese, attiva nel mondo del cinema. [...] la nascita del nuovo Ballet de l’Opéra di Montecarlo (1968), il conferimento dei premi Léonide Massine per l’arte della danza (Positano 1969), le Noci d’oro (Lecce 1970), la Maschera d’argento (Roma 1972) e, infine, la nomina a étoile del teatro dell ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] Giardino e Viale delle Rose, alla prima Mostra d'arte della tavoletta del 1934, alla prima Mostra d'arte del 1935 a Positano, all'esposizione organizzata nel 1937 dal Sindacato provinciale fascista di belle arti.
Il F. morì a Salerno il 12 nov. 1940 ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] , per ensemble (1975); Interno-esterno 2, per trombone e percussioni (1976); Ajna, per 11 archi con direttore (1977); Positivo (Flûterie), per ensemble di flauti (1980); Traccia, per violino solo (1980); Su traccia, per violino e violino preparato ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] II, pubblicato a Napoli presso Felice Mosca in due libri, rispettivamente nel 1720 e 1722, e dedicati il primo a G. Positano, il secondo a D. Almarz, entrambi reggenti a Vienna nel Consiglio di Spagna.
L'impulso all'indagine era venuto all'autore ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] di Salerno. Quando il pontefice seppe che l'arcivescovo Giovanni Capuano di Amalfi aveva fatto eleggere nella chiesa di S. Vito a Positano un abate inadeguato al suo ufficio, inviò sul posto il G. per procedere a una nuova elezione. Nel luglio 1219 ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...