POSITANO
M. Napoli
Centro sulla costiera amalfitana in provincia di Salerno: il nome è molto probabilmente da ricollegarsi ad un praedium posidetanum di Posides Claudi Caesaris libertus che sarebbe [...] Degli scavi di antichità delle province di terraferma, Napoli 1887, pp. 453-454; M. Della Corte, Posides Claudi Caesaris libertus-Positano da Posidetanum?, in Riv. Indo-Greco-Italica, XX, 1936, pp. 70-71; id., in Rivista Storica Salernitana, I, 1937 ...
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MINORI
M. Napoli
Centro abitato situato sulla costiera amalfitana, nella breve insenatura dove sfocia il torrente Regina minor. Nella costiera amalfitana, tra Positano e Maiori, sono state rinvenute [...] parte rientrare nei domini imperiali e doveva possedere numerose ville della famiglia imperiale. E se la villa romana di Positano (v.) doveva appartenere ad un liberto di Claudio, la bella villa romana di M. dovette appartenere molto probabilmente ...
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MINGAZZINI, Paolino
Archeologo, nato a Roma il 4 gennaio 1895; è stato dal 1926 al 1937 nella sezione di Antichità del ministero della Pubblica Istruzione, poi dal i938 prof. di archeologia nelle università [...] Sorrento (di cui ha dato, con F. Pfister, la carta archeologica: Forma Italiaie: Surrentum, Firenze 1946), Minturno, Pozzuoli, Positano, ecc.; agli studî di carattere archeologico-religioso si è rivolto da quando pubblicò Culti e miti preellenici in ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] ed è incisa da profonde gole e attraversata da valli a terrazze. Tra le insenature, le principali sono quelle di S., di Positano e di Amalfi. La vegetazione è costituita da noci, castagni, alberi da frutta (famosi gli agrumi), ulivi e viti. Tutta la ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...