Musicista tedesco (Jüterbog 1895 - Positano 1991). Ha studiato a Berlino e ha iniziato poco più che ventenne la carriera di concertista di pianoforte, cogliendo poi grandi successi in tutto il mondo soprattutto [...] come interprete della musica tedesca del 19º secolo. Ha anche composto lavori teatrali, orchestrali, vocali-orchestrali e da camera. Il fratello Georg (Jüterbog 1893 - Oberstdorf, Baviera, 1975) ha svolto ...
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Commediografo (Taranto 1886 - Positano 1958); fu critico teatrale di varî giornali e redattore capo (1926-31) della Nuova Antologia. Il suo primo testo teatrale, Mattutino (in collab. con F. M. Martini), [...] da situazioni torbide o dolorose della vita borghese e specialmente dell'intimità familiare, verso una finale affermazione dei valori positivi della vita, e della solidarietà umana. Fra le sue commedie si ricordano: Il cuore in due (1926); Fine del ...
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Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] 1684), P. attraverso l'utilizzazione di Ippocrate (In Hippocratis librum De veteri medicina paraphrasis, 1681), polemicamente usato contro i seguaci di Galeno, ha tentato il recupero di una tradizione ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] di Napoli, egli iniziò, sotto la guida di Augusto Graziani, del quale sposerà poi la figlia, le tappe della carriera universitaria. Dapprima insegnò economia politica all'istituto tecnico di Caserta, quindi, ...
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Scrittore tedesco (Dhrönchen bei Leiwen, Treviri, 1906 - Roma 1970). Ha vissuto a lungo in Italia, dal 1937 al 1949 a Positano, dal 1961 alla morte a Roma. Della sua vastissima produzione narrativa, ancorata [...] a una tematica religiosa, si segnalano: Der Mann von Asteri (1939); Der gefrorene Dionysos (1941); Wir sind Utopia (suo massimo successo, 1942); Der Knabe im Brunnen (1953); Die Reise nach Portiuncola ...
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Attrice teatrale e cinematografica e scrittrice italiana (Catania 1924 -Gaeta, Latina, 1996). Figlia di G. Sapienza, avvocato tra i principali animatori del socialismo siciliano, e di M. Giudice, figura [...] , selezione di pensieri tratti dai diari), la biografia La porta è aperta. Vita di Goliarda Sapienza (2010, di G. Providenti) e Appuntamento a Positano (2015, postumo), resoconto scritto negli anni Cinquanta di un soggiorno nella Costiera amalfitana. ...
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FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] espressivo del tutto originale, dal segno robusto e vigoroso. Da queste esperienze nacquero le vedute dedicate a Venezia, Capri, Positano, Ravello, Parigi e New York (si vedano, ad esempio, le opere presentate alla Biennale di Venezia del 1932: catal ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] l'accusa mossagli allora dal pontefice di aver intimidito o corrotto i monaci. Quando nel 1225 i monaci elessero abate di Positano un suo avversario, egli si rifiutò di ratificare l'elezione. Durante il suo episcopato egli favorì l'insediamento dei ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e funzione realizzata in questi manufatti.
Villa Oro a Posillipo, i progetti per il Tennis Club a Napoli e per una villa a Positano (quest'ultimo su richiesta di Domus, che poi lo pubblicò nel n. 137 del 1937), elaborati insieme al Rudofsky, e villa ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] e Montemileto, ma le sole opere di questo genere conservate sono tre soffitti affrescati nel palazzo Positano Mattei.
In questi lavori, conosciuti attraverso descrizioni letterarie e occasionalmente grazie a bozzetti superstiti (Napoli, Floridiana ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...