Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] 'elaborazione dei temi cari al regista ‒ la memoria, il vagheggiamento del passato, il protagonista come rappresentante di valori positivi e ideali ‒ era già stata affrontata da M. attraverso l'adattamento (realizzato con la Cecchi d'Amico, Franciosa ...
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BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] in lui come lati negativi una certa secchezza e timidità di pennello, un certo ripetersi continuo; e come lati positivi "eleganza di disegno, forza di colore ed armonia di degradazione ".
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio d. Cattedrale, Liber ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] I propositi di Giovanni VIII condivideva invece, probabilmente, A.; ma non ebbe tempo bastante per concretarli, in atti positivi che fossero più del semplice invio a Costantinopoli della comunicazione ufficiale del proprio avvento: non da lui, bensì ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] fu «il Goethe bolognese» non solo per gli amici rondisti); ma contano anche gli umori vitali, gli interessi positivi, la sensibilità civile e politica ben radicati nella cultura emiliana e romagnola. Dall’ambiente bolognese ed emiliano restò ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] . Il 30 marzo del 1715 egli si era addottorato in utroque alla Sapienza di Roma. I giudizi su queste sue attività, positivi o negativi che siano, sono tutti posteriori alla morte di Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C. fu conclavista nel conclave ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , ed ebbe anche l'incarico di esporre al Baldasseroni le loro posizioni politiche; ma i suoi giudizi sostanzialmente positivi sull'operato del governo non piacquero al Ridolfi che li trovò troppo benevoli ed acquiescenti.
Nel decennio successivo il ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] . L'andamento dell'azienda e i suoi bilanci, anche se non è dato rilevarli da documenti precisi, dovettero sicuramente essere positivi e costituire, per il C., un forte incentivo ad introdurre metodi e strumenti adatti ad aumentarne la produzione. A ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] dai Fiumani il 30 ott. 1918. Il G. non ottenne alcun impegno riguardo all'assetto politico-territoriale; unico risultato positivo fu un prestito di 120 milioni di lire che avrebbe consentito l'inserimento della città nell'orbita italiana almeno sul ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] dagli indirizzi strategici maturati nel periodo precedente e già alla metà del decennio poté apprezzare gli effetti positivi della scelta di puntare sull’accentramento dell’intero ciclo di lavorazione nel nuovo stabilimento, con l’unica eccezione ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] due parti, in cui l'opera doveva essere strutturata, fu però pubblicata dal C. soltanto la prima, relativa agli aspetti positivi dello stato di natura; invece, non vide mai la luce la seconda parte, concernente la confutazione delle tesi circa la ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...