JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] tra Bismarck e il nunzio apostolico a Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di un riavvicinamento diplomatico ma non tali da eliminare i maggiori punti di contrasto tra ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] soppressa la libertà di stampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la carta costituzionale. Fra i lati positivi della politica granducale in questi anni vi fu il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria, che nel 1859 arrivò ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] campanile di S. Marco, che era stato colpito da un fulmine nel 1745. L’anno successivo aveva dato parere positivo sul progetto dell’architetto Francesco Muttoni per un percorso coperto che dal centro di Vicenza conduceva al santuario della Madonna ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] con grande sfoggio di dottrina che il medicorum Cicero appartenne ai primi anni dell'età augustea, ma diede pure positivi contributi alla conoscenza dei codici e alla storia della critica celsiana. Altra opera di solida erudizione, pubblicata solo ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Il Casanova lo definì "homme lettré et même homme de génie", ma colpevole di essersi lasciato plagiare dalla Morelli. Giudizi positivi sulla sua opera furono espressi da C. Denina, M. Cesarotti e G. Baretti (che però gli rimproverò la familiarità con ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] propria clientela, trattenendo la quantità necessaria a consentire di esercitarne il controllo.
Gli anni seguenti furono molto positivi per l’ampliamento del Banco di Roma. Pacelli assorbì la Banca Artistico-Operaia (di cui la maggioranza azionaria ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] Bruni. Ma, pur entro limiti evidenti, la narrazione del F. sembra uscire da una dimensione municipalistica, rivendicando, quasi, gli aspetti più positivi di una città d'Oltralpe validi anche al di fuori di essa. Né è da escludere una qualche forma di ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] convenire che l'A., uomo eclettico, fu scarsamente profondo. Sembra però che l'opera sua non manchi di lati positivi ragguardevoli. Come poeta egli fu assai apprezzato al suo tempo e nei secoli immediatamente successivi. La critica moderna si è ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la bella apparenza, anche se questa comporta risultati concretamente positivi. Di parere contrario è Lanfranco, il quale, invece, considera come un merito particolare la rimozione della cupidigia ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] ragione della provenienza dal mondo greco di questo prelato. Pure i rapporti con altre istituzioni monastiche sembrano essere stati positivi, a eccezione dei giovanniti: con la casa giovannita in Messina si scontrò per il controllo di alcune chiese ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...