CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] sull’intera economia nazionale. Ai giudizi radicalmente negativi si accompagnavano analisi che evidenziavano gli effetti non positivi derivanti dalla posizione dominante assunta da Mediobanca, autentico monopolista nel merchant banking in Italia, o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] che provengono dall’accaparramento dei beni. E questo significa ledere la legge, non solo quella naturale, ma anche la legge positiva; quindi tale comportamento va punito e deve scattare l’obbligo della restituzione. Ma allora, per l’Aquinate si può ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , Modena] e in Veneto [prima Treviso e Belluno, poi Padova]). I risultati delle legazioni di Ugolino non furono tutti positivi, sia dal punto di vista dell'effettiva pacificazione dei rapporti tra i singoli comuni, sia da quello della raccolta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] punto d’onore di rimanere sempre a debita distanza, dimostrandosi tanto scrupolosamente attento a occuparsi (solo) di diritto positivo e (solo) con gli strumenti e nella prospettiva della scienza giuridica, che a quanti indicano nella sua concezione ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ordinaria del 7 marzo 1888 il C. mostrò di credere alla transitorietà della crisi, ma come unici elementi positivi della situazione indicò ancora il costante aumento demografico della capitale (ov'erano concentrati i maggiori interessi della banca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] dei musulmani fu breve e l’assimilazione mai compiuta: ma un più lungo dominio non avrebbe prodotto in Sicilia positivi sviluppi, dal momento che la schiatta semitica non ha conosciuto ordinamenti civili «secondo uguaglianza e libertà»; e l’impero ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] sua gestione finanziaria. La quale certo non fu scevra di errori, di limiti tecnici e politici; ma ebbe risultati indiscutibilmente positivi e fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a Genova, per morirvi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fino al prossimo concilio da convocare entro breve termine (sei mesi). L'urgenza di una conclusione in qualche modo positiva era dovuta alla necessità di unione nella lotta contro i Turchi.
La minaccia turca era vivamente avvertita anche in Italia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ungheria (1196-1204) ne sono un eloquente esempio.
Nei primi anni di pontificato I. III si adoperò - con risultati positivi - per ricomporre la disputa tra il re e il fratello Andrea, soprattutto in vista di un coinvolgimento ungherese nella crociata ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e G. Buonafè, i quali erano latori di un breve pontificio e di doni. Questa volta la missione produsse esiti positivi: sinceramente fautore della causa dell'unità, Geremia II si dichiarò disposto a consultare gli altri patriarchi in vista di adottare ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...