CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] sotto l'esclusivo controllo asburgico.
L'opera del C. nella Confederazione non doveva invece dare risultati altrettanto positivi. Le prolungate assenze da Lucerna dell'ambasciatore erano dovute principalmente al fatto che i debiti accumulati dalla ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] regime che imponevano un mutamento di metodo, e, nello stesso tempo, l'esigenza di non perdere gli elementi positivi dell'indirizzo orlandiano. Il giovane L., collaboratore di riviste impegnate come Conquiste, divenuto assistente di Romano, dovette ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] di "trovare in essi più di quello che realmente ci sia, o saper si possa in tanta distanza di tempi e difetto di memorie positive. Tanto è ciò vero che, ch'io nel leggere che feci tutto di un tratto questo bel Libro, mi sentii non di rado stanco ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] arbitro di eventuali future controversie familiari.
La missione francese, che dovette concludersi prima di questa data, ebbe effetti positivi per il Principato: il 2 marzo 1488 Lamberto fu nominato ciambellano da Carlo VIII e subito dopo fu stipulato ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] a tempera dall'Ercole. Ma l'intervento dell'E. non ottenne i favori della critica e gli unici giudizi positivi sono quelli espressi dall'artista bolognese Mauro Braccioli (ibid.; Corna, 1908).
Per quanto concerne la collocazione cronologica di questo ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] a Raccolta veneta, in Arch. stor. italiano, XIII, [1866], 4, p. 160).
Ma se i giudizi dei contemporanei furono generalmente positivi, almeno sulle sue qualità umane e sull'operosità scientifica (v. lettere del Vernazza, in C. Frati, cit., p. 37 ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] la collana dei "Grandi scrittori stranieri") e inoltre alla indagine dei fenomeni letterari europei, nella ricerca dei rapporti positivi o negativi che si erano andati verificando. Negatività di giudizio, d'altra parte, condivisa da molti, sia pure ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] contemporanei sull'attività dell'architetto bresciano furono discordi: negativi quelli dei Vicentini, come s'è visto; non sempre positivi quelli dei Veneziani (valga per tutti la valutazione che ne fa [1754-1760] Antonio Visentini nel manoscritto Il ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] nel gabinetto Casella; nel novembre fu inviato a Roma e a Parigi per chiedere aiuti, ma la missione non conseguì risultati positivi. Dopo la caduta di Gaeta fu presidente del governo costituitosi in esilio a Roma, e mantenne la carica fino al suo ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] commerciali con l'Italia; fu questa un'ulteriore sconfitta per il F. che considerava i rapporti con la cinematografia USA positivi e fecondi per il nostro cinema.
Dopo qualche mese, nel marzo 1939, la situazione creatasi al ministero costrinse il F ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...