spillover In economia, fenomeno per cui un’attività economica volta a beneficiare un determinato settore o una determinata area territoriale produce effetti positivi anche oltre tali ambiti. Il termine [...] è usato inoltre per indicare la diffusione di situazioni di squilibrio da un mercato all’altro ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] e legislativo nell'ambito del quale potessero liberamente operare le "forze di mercato" si è passati all'individuazione di ruoli positivi per la politica economica, ruoli che si configurano come una manipolazione diretta di tali forze.
È ben noto che ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] dei vantaggi non registrati. Non è affatto certo che un esame più attento approderebbe a una rilevante riduzione degli effetti positivi della crescita e dell'aumento della produttività, in termini di offerta di beni per il consumo finale pro capite e ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] secondo Malthus, intervengono a ridurre tale squilibrio: i ‘freni preventivi’, che riducono il tasso di natalità, e i ‘freni positivi’, che aumentano il tasso di mortalità
Robert Malthus nacque a Rookery, nel Surrey, nel 1766. Il padre, Daniel, era ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] cosicché può non essere giustificato considerarla comunque valida. Inoltre − lo afferma tra gli altri H.W. Singer (1988) − l'esperienza positiva sperimentata da paesi quali Taiwan, Corea, ecc., su cui ci si basa nel proporre a tutti i paesi in via di ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] dei costi medi in un punto tale per cui un potenziale entrante abbassando i prezzi non potrebbe realizzare profitti positivi. Tuttavia esistono alcune situazioni in cui l'impresa entrante, non essendo obbligata a coprire l'intera domanda, può entrare ...
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MYINT, Hla
Carla Esposito
Economista birmano, nato a Bassein (Birmania) il 20 marzo 1920, morto il 9 gennaio 1989. Ha insegnato nelle università di Rangoon (1946-49) e di Oxford (1950-65) e alla London [...] theory of international trade and underdeveloped countries (1958; trad. it., 1973) M. ha posto l'accento sugli effetti positivi che il commercio internazionale esercita sulle economie dei paesi in via di sviluppo.
Secondo M. in molti paesi, nei ...
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Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] il mercantilismo a vera dottrina sociale, fondata sul concetto di un ordine naturale preesistente e sovrastante agli ordinamenti positivi. Precursore immediato di Quesnay può considerarsi V. Mirabeau, che già nel 1756 aveva sostenuto la libertà del ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] base della potenza, nel secondo invece l’incognita è l’esponente. La ricerca della radice n-esima di un numero intero positivo conduce a un altro notevole ampliamento del campo dei numeri. Infatti, già in casi molto semplici, ci si accorge che non ...
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supply side economics Scuola di pensiero economico («economia dell’offerta») sorta all’inizio degli anni 1980 negli USA, che, in contrapposizione all’analisi keynesiana, prevalentemente interessata alla [...] , grazie all’aumento del tasso di crescita della produzione. Anche se i risultati delle politiche adottate non furono così positivi, la ripresa economica molto rapida che si verificò negli anni 1983-84 offrì qualche ragione alla supply side economics ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...